Cercare di far capire il flusso delle
energie invisibili ai miscredenti è quasi impossibile.
Guarigioni del corpo e dello spirito,
per i credenti hanno una origine ben definita e certa: l'Amore
Universale del Divino.
Ai credenti non servono prove materiali
e scientifiche. Loro hanno la fede. Qualcuno la confonde con
l'assuefazione alla cultura magica contadina e la collega alle sue
radici secolari ma non è così.
"installazione votiva" |
A volte non avere preconcetti è
illuminante. Ed è proprio nei momenti in cui si sospendono le teorie
scientifiche o razionali che si illuminazione il buio della ragione.
Il quotidiano è illuminato improvvisamente da episodi tangibili:
guarigioni, tranquillità, pace laddove regnava il contrario
diventano i fattori predominanti.
Immaginiamoci bambini e guardiamo al
mondo con occhi nuovi e colmi di curiosità. Chiediamoci perché la
lampadina della nostra casa si accende quando commutiamo
l'interruttore. Domandiamoci cos'è un magnete e perché attrae il
ferro da un lato mentre dall'altro lo respinge.
Andando avanti negli anni e studiando
i fenomeni scientifici e la chimica le risposte sono arrivate. Non è
arrivata invece una spiegazione esauriente, nonostante gli sforzi di
psichiatri, psicologi e razionalisti vari, al flusso esoterico dei
carismi che placano le coscienze e leniscono i mali fisici.
Sono stato a Santa Domenica di
Placanica. Ho conosciuto Cosimo Fragomeni quando era giovane. E
posso dire che è una persona umile che emana bontà. Non ha fatto
percorsi di studi istituzionali alti e la sua timidezza lo porta a
dare del “voi” agli sconosciuti.
Me lo fece conoscere una comune amica
e, ad essere sincero, il primo impatto non fu quello sperato per
colpa mia e delle mie aspettative.
Il luogo, all'epoca, eravamo nei primi
anni ottanta, si presentò brullo e selvaggio. Abbandonata la statale
imboccammo una strada stretta e dopo pochi chilometri i verdi parchi
di agrumi scomparvero.
In piena campagna si ergeva una
chiesetta minuscola e dietro un declivio c'era la sua casa. Comparve
da lì. Da sotto il declivio con in mano la coroncina del rosario.
La letteratura su Fratel Cosimo
e le testimonianze non necessitano di sponsor né tanto meno di
trasmissioni televisive improntate sul sensazionalismo e sul gossip
con tanto di giornalisti nei panni di scettici bastian contrari che
si emozionano e battono le mani convinti davanti ad altre
testimonianze ben costruite e note al grande pubblico.
Indubbiamente i personaggi del mondo
dello spettacolo hanno una grande responsabilità nei confronti del
pubblico che segue le trasmissioni televisive, a prescindere se sono
anche dei fans degli ospiti, e perciò è importante il messaggio che
questi trasmettono. Ben venga quindi chi fa proseliti d'amore e
s'impegna nello sport e nelle attività ludiche con passione
trasformando un handicap fisico in risorsa ma mettiamo a disposizione
tempo e impegno per comprendere l'imponderabile anche laddove non ci
sono luci e riflettori di gossip mediatici accesi per tutto l'anno.
Solo così non ci faremo depistare dal
folklore magico della gente del sud (anche se i pellegrini arrivano
da ogni dove) e non focalizzeremo le intenzioni di fede su una statua
o su una singola persona scelta secondo criteri non valutabili coi
soliti parametri umani.
Anche mamma Natuzza è stata uno
strumento insondabile d'Amore Divino manifestatosi in questa parte di
mondo reale.
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.