TESTIMONE DEL TEMPO. "olio su tela" omaggio a Guido Rhodio Un altro capitolo di storia si chiude. Guido Rhodio lascia la guida della città di Squillace alle giovani generazioni raccomandando loro di mantenere alto e vivo il ricordo dei padri che hanno fatto la storia della Calabria, dell'Italia e, quindi, della città di Squillace. Approfitta della fine della legislatura scillacese per accomiatarsi dalla politica attiva. Guido Rhodio è stato e continua ad essere testimone del tempo. Docente di scuola, pubblicista e politico, fondatore dell'Istituto di studi su Cassiodoro e sul Medio Evo in Calabria , militante e presidente dell'Azione Cattolica, è stato, oltre che sindaco di Squillace dal 1970 al 1975, successivamente vicepresidente della Provincia di Catanzaro. Nel 1985 è eletto, sempre nelle liste della dc; consigliere regionale prima e assessore regionale nonché Presidente della regione Calabria. Sua la prima giunta regionale di centrosinistra...
La solitudine d(e)i Boschi. Povera Maria Elena ! Trovarsi sola, a sera, dopo avere litigato con qualcuno che non la pensa come lei, magari dopo essersi scontrata dialetticamente con qualche professorone o qualcuno dell'opposizione, e lo confessa candidamente ai giornalisti. Vorrebbe almeno tre figli! -così dice a vanity fair che le dedica la copertina- Un compagno col quale condividere frustrazioni e gioie. Mah! Freud , se solo credessi nelle sue cervellotiche e instabili teorie sulle quali si basa buona parte della moderna psicoanalisi, avrebbe a disposizione una miniera emotiva, una sorta di conflitto interiore tra pubblico e privato, per sviluppare e motivare le incongruenze sociali e la determinazione ossessiva dell'io in politica. Alla ministra non sono sufficienti le riforme che, secondo lei, Renzi e tutti i componenti del governo che fanno finta di litigare perché non vogliono guastarsela con l'elettorato, dovrebbero far ripartire l' Italia...
A proposito del caso Stefanaconi e Sant'Onofrio. Stato e Istituzioni religiose insieme per la rinascita sociale e culturale della Calabria Leggo che secondo la prefettura vibonese due dei sorteggiati che avrebbero dovuto fare i portatori delle statue “dell' Affruntata ”,uno a Stefanaconi e l'altro a Sant'Onofrio , fossero in odor di 'ndrangheta. Per questo motivo, in sintesi, la commissione ha deciso il commissariamento della rappresentazione religiosa che dalla notte dei tempi si svolge nei due centri calabresi. "resurrezione" gentile concessione arch. m. iannino C'è da chiedere: non si sarebbe potuto intervenire sui due presunti 'ndranghetisti piuttosto che creare l'ennesimo caso di cattivissima nomea ad una terra martirizzata dai mass media? La notizia ha fatto il giro del mondo ! E, com'era prevedibile, ha gettato altro fango sui calabresi onesti che si sono visti scippati della rappresentazione religiosa. Ancora u...
Nelle nomine del governo l'unico dato certo è l'azzeramento dei vecchi nomi con nomi altrettanto conosciuti, per il resto tutto rimane stagnante, come prima più di prima. La tanto famigerata azione morigeratrice che avrebbe dovuto calmierare gli stipendi a troppi zeri dei presidenti delle aziende pubbliche, è chiaro a chiunque, si è dimostrata un'altra bufala di Renzi. Una presa per i fondelli! Perché se come riportano i giornali, è vero che la proposta, da fare vagliare al cda, riguarda solo i presidenti (che non devono, dice Matteo, ma visti i fatti e le azioni dei super manager tesi a tutelare i propri diritti è meglio se usiamo il condizionale e diciamo non dovrebbero, superare il tetto della pur ragguardevole cifra di 238mila€ lordi all'anno), è pur vero che per gli amministratori delegati rimane valido l'accordo in vigore nel mercato libero. E cioè che possono sforare tranquillamente il tetto in barba a quanto continua a contrabandare il giovane e smalizia...
E poi, quasi per caso, basta ascoltare Bersani per fare una ricarica di fiducia nella Politica. pierluigi bersani Ieri sera su la 7 , dopo “ Crozza nel paese delle meraviglie ”, “ Bersaglio mobile ” di Mentana ha ospitato Pierluigi Bersani. Si è capito, almeno io ho capito, viste le vicende che scuotono il pd, il valore aggiunto che possono avere e dare gli uomini e le donne cresciute a pane e politica. Sia ben chiaro, su alcune posizioni di Bersani non sono d'accordo ma è sempre meglio che stare a guardare le manovre da venditore di Matteo e le fuorvianti televendite dirette a chi sta sotto i 25000 euro lordi l'anno da dipendenti ma taglia fuori molte altre persone rese invisibili dai media e “sconosciuti” agli organismi sociali. Bersan i ride alla battute di Grillo che gli ripropone Mentana. Analizza i fatti come si faceva un tempo. Valuta rischi e pericoli sociali; tenuta della democrazia; populismi; impegno; organismi e realtà. Lo so, non è più tempo d...
I due compari lavoravano alacremente. Si dovettero fermare e puntellare le pareti per evitare di essere sommersi prima di poter continuare a scavare. La buca fognaria comunale era situata tra le vecchie case del borgo in una stradina stretta ma talmente stretta che consentiva alle comari di scambiare il lievito per fare il pane e altre cose utili dai balconi. Gli uomini lavoravano in silenzio dall'alba. Ad un certo punto il più anziano si fermò. Passò il dorso della mano sulla fronte e guardandosi attorno valutò che potevano smettere di scavare. È profonda abbastanza! -disse- Sì. -acconsentì l'altro- Possiamo posizionare le tubature e finalmente da oggi in poi la si fa da gran signori ah ahah ah... -concluse con una grassa risata- All'epoca dei fatti i servizi igienici erano situati fuori dalle abitazioni, sul ballatoio o dietro la porta d'ingresso. Qualcuno, tra gli agiati, svuotava il pitale in un buco nel pavimento che sfiatava giù in cantina. Un...
la ricetta la trovi qui... AUGURI. E CHE SIA DAVVERO UNA PASQUA DI RESURREZIONE!
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.