Ma quante strade, sono tutte ad un bivio
Ma che strano che a guardarle tutte
mi gira la testa.
Sanno tutte cosa dire e dove portano
Anche se infine non lo sanno dove conducono.
Sono tutte vorticose
e all’orizzonte dritte e buie
E io vorrei allontanarmi, ma senza alcuna via
D’uscita sto davanti a queste strade deserte
Senza segnaletica e personale, senza vigili, senza pedoni,
senza
Un niente che sia niente.
Sento solo il tuo eco che mi confonde e non capisco
Da dove venga così mi giro ma senza scorgerti
Guardo avanti
E ti chiedo dove sei,
Mi dici “sono qui”
ed è la stessa segnaletica che non capisco.
E “qui” non è un
posto,
“qui” è una condizione, è un davanti, è presso, è affianco.
E tu non sei “qui”, io non ti vedo.
Tu non ci sei.