Berlusconi ha rivinto!
316 parlamentari hanno votato la fiducia al governo. Però, c'è da chiedersi:
Come mai, contestualmente alla fiducia Berlusconi nomina due
nuovi viceministri: Katia Polidori allo Sviluppo Economico e Aurelio Misiti
alle Infrastrutture e due nuovi sottosegretari, Giuseppe Galati
(all'Istruzione) e Guido Viceconte (all'Interno)? E in che misura questi hanno
contribuito a mantenere lo status quo ante?
Tra le novità, la legge di stabilità, che con la riforma del
bilancio ha preso il posto della Finanziaria, prevede un consistente pacchetto
di tagli:
Sforbiciata di 60 milioni alle risorse delle forze
dell’ordine (50% polizia e 50% carabinieri) nel biennio 2012/2013, di cui 10
nel primo anno e 50 nel secondo.
Taglio di 60 milioni alla cultura e di 1 miliardo
all’edilizia sanitaria.
Sforbiciata anche sui buoni pasto della pubblica
amministrazione, su permessi, distacchi e aspettative nella scuola e sulle
spese degli enti previdenziali (Inps, Inpdap, Inail).
E per concludere in bellezza:
Nuove tasse sui concorsi pubblici.
Insomma, niente è cambiato per i cittadini, anzi le
condizioni sono peggiorate se si considerano le tasse locali che condizionano
sanità, assicurazioni, trasporti, rsu, tassa di circolazione... come se non
bastasse si torna a parlare nuovamente di ici per la prima casa ma non dei
grandi capitali o delle false onlus. Ma una bella sforbiciata agli
stipendi dei politici nazionali, regionali, provinciali e comunali ci sarà mai?
E pensare che riducendo le spese di questi signori si risolverebbero tutti i
problemi della finanziaria e degli italiani!