Il vento dei giorni scorsi ha provocato danni: ha rotto qualche ramo degli alberi e strappato reti di protezione delle aree delimitate dalla pubblica amministrazione per lavori in corso con le consuete reti di plastica forate.
Normale.
Non tanto normale è il lassismo con cui le aree pubbliche cantierate sono gestite; spesso abbandonate alle intemperie e senza nessuno che curi i cantieri sotto l'aspetto della sicurezza come priorità per chi ci lavora e chi è costretto a usare l'area delimitata ma aperta comunque al pubblico.
Manca l'incaricato per la sicurezza?
Chi pensa alla tutela dei passanti in casi come questo?.
I pendolari della ferrovia della calabria, ovvero la vecchia tratta della calabro-lucana che funge da metropolitana di superficie del capoluogo calabrese, tra corvo e cz centro, sono costretti a camminare in percorsi obbligati e fare molta attenzione alla rete che intralcia i loro passi da quando il vento l'ha strappata e svolazza imprevedibilmente lungo il percorso pedonale.
QUANDO SI DICE SICUREZZA E RISPETTO PER LE PERSONE!
queste sono le immagini di oggi, giovedì 6 febbraio 2020