"buon governo e cambiamento" già sentito |
I troppi errori fatti nel tempo da
quanti si sono interessati di politica, nessuno escluso, hanno
indotto i cittadini comuni ad avvicinarsi ad essa solo per necessità
perché affamati da quel gioco sottile ma non troppo del potere
esercitato sulle priorità della vita, vale a dire il lavoro e la
dignità sociale che questo comporta. È ovvio che i politici di
professione ma anche gli associati davanti ad accuse simili facciano
quadrato e gridino allo scandalo stracciandosi le vesti e accusando
di “antipolitica” coloro che non ne vogliono più sapere dei
vecchi giochetti di parte!
Nella rete dei vecchi marpioni cadono
anche persone colte e genuine che magari si spendono per tutelare lo
stato sociale e garantire dignità ai più deboli. A volte hanno
volti nuovi con cervelli vecchi perché allevati nelle scuole di
partito (come dimenticare quel ragazzino Nino De Gaetano, pdci, che
ricoprì incarichi di assessore regionale calabrese e che ha non solo
cambiato casacca a suo piacimento ma ha anche gestito male il potere
che gli derivava dalla carica, visti i risultati e i commenti del
segretario del prc Paolo Ferrero in materia di finanziamento al
partito). Ma tutti possiamo sbagliare! Però, vedere ripetere il
rituale noiosamente provoca pruriti che devono essere alleviati. E la
campagna elettorale iniziata in Catanzaro, di pruriti ne provoca
parecchi.
Tutti vogliono fare qualcosa e
rivoluzionare questo o quel programma; far ripartire progetti
inspiegabilmente bloccati da anni; ripulire la città (anche se le
discariche sono stracolme e non esiste la differenziata); far
decollare il centro storico...
dopo Abramo all'auditorium Casalinuovo, Scalzo...
Unico cambiamento certo e legalmente
valido è lo spostamento in avanti delle lancette dell'orologio tra
la notte del 24 e 25 marzo: anche quest'anno arriva l'ora legale e
solo grazie ad essa ci sarà risparmio di energia, soldi e qualche
ora in più di sole da godere.