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Minchia! È proprio vero che le disgrazie non arrivano mai da sole. Nella notte la Calabria si trova di colpo in lutto: Jole Santelli muore! Stroncata da un malore nella sua casa di Cosenza; trovata senza vita dalla sorella in mattinata. Dispiace! Decisamente è una notizia che lascia senza parole tutti. Sbigottiti! A prescindere dagli schieramenti politici e dalle convinzioni strategiche elettorali, rimane un evento drammatico che, dispiaceri a parte, apre un capitolo inquietante per la Calabria: Nino Spirlì, uomo non eletto ma nominato dalla politica che lavora dietro le quinte, è il nuovo presidente della Calabria!? I calabresi al risveglio, in questa giornata drammatica, fanno i conti col presente e col futuro. Certo, viste le uscite pubbliche del suddetto signore che assurge per grazia ricevuta ad occupare un incarico così delicato e difficile non si profila niente di buono all'orizzonte per la Calabria, sempre che la politica non abbia uno scatto d'orgoglio e...
I notiziari di oggi fanno il punto sulla vicenda della ragazza di 15 anni, Sarah, scomparsa da casa da circa quaranta giorni. Vi sono alcuni aspetti barbari in questa vicenda dell’assurdo. Il primo aspetto riguarda l’ambiente, che per l’ennesima volta è familiare alla vittima. Paradossalmente la famiglia non è il clan solidale, protettivo, teorizzato e auspicato da sociologi e educatori ma, purtroppo, è l'ambiente entro il quale prospera il declino morale. Luogo funesto e teatro di trappole molteplici, compreso quella mediatica, giacché si concede speranzoso al mezzo di comunicazione di massa popolare per avere notizie. Niente da eccepire! Ma in questo caso il paradosso più eclatante è rappresentato dal modo plateale di far conoscere i tragici fatti alla madre e ai telespettatori grazie al collegamento televisivo con i luoghi investigativi istituzionali. Federica Sciarelli, conduttrice di “chi l’ha visto?” la trasmissione investigativa che segue molti casi di gente scomparsa e c...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.