Minchia! È proprio vero che le disgrazie non arrivano mai da sole.
Nella notte la Calabria si trova di colpo in lutto: Jole Santelli muore! Stroncata da un malore nella sua casa di Cosenza; trovata senza vita dalla sorella in mattinata.
Dispiace! Decisamente è una notizia che lascia senza parole tutti. Sbigottiti! A prescindere dagli schieramenti politici e dalle convinzioni strategiche elettorali, rimane un evento drammatico che, dispiaceri a parte, apre un capitolo inquietante per la Calabria: Nino Spirlì, uomo non eletto ma nominato dalla politica che lavora dietro le quinte, è il nuovo presidente della Calabria!?
I calabresi al risveglio, in questa giornata drammatica, fanno i conti col presente e col futuro. Certo, viste le uscite pubbliche del suddetto signore che assurge per grazia ricevuta ad occupare un incarico così delicato e difficile non si profila niente di buono all'orizzonte per la Calabria, sempre che la politica non abbia uno scatto d'orgoglio e...
Il pensiero va a Jole Santelli, al suo breve mandato, alle pochissime e discutibili azioni amministrative che forse non avranno seguito.
Riposa in pace! E che la terra ti sia
lieve Jole, prima donna presidente della regione Calabria.
Noi continuiamo a vivere attenendoci al dpcm governativo sperando in un mondo migliore privo di estremismi partigiani strumentali. Qualcuno, forse, ballerà una tarantella non come esternazione vittoriosa dei propri convincimenti ma come semplice estensione delle tradizioni popolari che affondano nella notte dei tempi del popolo rurale brutio