È di questi giorni il sondaggio
telefonico fatto da una società editoriale sul lavoro svolto da Oliverio a due anni dalla sua nomina a governatore della Calabria.
In sintesi, la swg, ha chiesto telefonicamente ad un campione composto da 800 calabresi cosa pensassero dell'operato del governatore Oliverio. E quasi l'80% degli ntervistati ha risposto picche.
In sintesi, la swg, ha chiesto telefonicamente ad un campione composto da 800 calabresi cosa pensassero dell'operato del governatore Oliverio. E quasi l'80% degli ntervistati ha risposto picche.
Qua due sono le cose. La prima: i sondagisti hanno incocciato persone scontente a
prescindere o del centrodestra, oppure, perché, questa è l'amara realtà!
Oliverio dal canto suo ritiene il
sondaggio una delle tante pietre messe per ostacolare la sua voglia
di cambiamento. La sua politica del rinnovamento, però ancora
stenta a farsi vedere ed essere compresa dai calabresi.
I problemi atavici persistono. La
burocrazia resiste. E lui che fa?
Secondo la saggia scuola di partito si crea la rete di base negli uffici della regione così da avere sempre sottomano il controllo di quanto succede.
La casa dei calabresi è !spiata?”; controllata dalla gente fedele a Oliverio?.
Lui, nel frattempo ha mescolato tutto. Ma ha mantenuto alcuni dirigenti al loro posto. Posti strateggici per la politica economica e culturale della Calabria. purtroppo il cambiamento ancora non si vede.
Ergo?
Secondo la saggia scuola di partito si crea la rete di base negli uffici della regione così da avere sempre sottomano il controllo di quanto succede.
La casa dei calabresi è !spiata?”; controllata dalla gente fedele a Oliverio?.
Lui, nel frattempo ha mescolato tutto. Ma ha mantenuto alcuni dirigenti al loro posto. Posti strateggici per la politica economica e culturale della Calabria. purtroppo il cambiamento ancora non si vede.
Ergo?
Il turismo non decolla. L'agricoltura
men che meno. Il lavoro langue. La sfiducia monta!