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meglio Carosello! |
OPINIONI SUL FESTIVAL DELLA MUSICA ITALIANA 2013.
Avviso ai naviganti: se vi piace Sanremo di Fazio & C. non leggete questo post! se continuate a leggerlo è a vostro rischio!
Al buio anche una lucciola può
sentirsi un faro luminoso. Guardarsi allo specchio e gongolare per il
fulgore vivido che pensa o vuol fare credere di emanare.
È ciò che succede in RAI. Creano il
buio attorno o la massimo programmano spettacoli poco seguiti, come
tribune politiche, documentari, vecchi film, soap e lasciano
invariato “chi l'ha visto” nei palinsesti.
È così che un flop come il festival
di Sanremo di quest'anno si auto esalta e mostra numeri entusiasmanti
di ascolti.
Eppure, altri bravi conduttori sono
stati irremovibili quando si sono accorti che il prodotto non andava
bene e con serena umiltà hanno passato il testimone ad altri. Ora è
chiaro che dopo aver fatto le scelte “discografiche” il direttore
artistico del festival nonché conduttore non può dimettersi. Ma
sarebbe apprezzabile se riconoscesse che il palco sanremese non è lo
stesso di “chetempochefa”, che ha ritmi diversi e che servono
maestri di cerimonia validi. Che abbiano delicatezza e cultura,
principalmente, umana e poi, musicale. E non trattare ogni cosa che
si muove sul palco con rozzezza accompagnata da frasi a doppio senso.
Ma di una cosa devo ringraziare i
vertici RAI poiché non ho altri abbonamenti, dopo avere resistito e
fatto zapping, ho dovuto desistere. Ho spento la tv. Ho preso un
libro e buona notte ai suonatori!
Comunque, ciò non toglie che, da
persona civile, dopo ogni opinione che si rispetta e forte del fatto
di avere pagato l'abbonamento entro i termini di legge, mi corre
l'obbligo di ringraziare quanti si sono adoperati per realizzare
questo insulso carrozzone.
Grazie Fabio, Grazie Lucianina (sei
simpatica, ti voglio pure bene ma qui ti vedo fuori posto, quasi come
una caccola che penzola, che va su e giù e non si decide mai di
cadere). Un grazie particolare agli autori che stanno a guardare
dietro le quinte.