Monti, su rai news, parla di riforma
del lavoro fatta da lui e dice di non averla potuto concludere per
colpa della sinistra. Ma è scemo! Cos'altro avrebbe voluto vedere il
caro prooff un'ecatombe? A me mi fa incazzare la sua stupida cadenza
robotica perché non tradisce nessuna emozione umana quando spara le
cazzate più assurde.
Dice pure che con lui, se vincerà le
elezioni e sarà di nuovo primo ministro il pil aumenterà di sei
punti. Può darsi ma a quale prezzo? Quante altre vite umane dovranno
cessare di vivere? Quanta altra povertà dovrà fare ancora concorrenza alla
miseria?
Altro argomento trattato riguarda la
giustizia, questa volta, dice sempre il prooff, ostacolato dalla destra.
Monti, smettila di dire scemenze e di
trattarci dall'alto in basso! Ricordati che tu sei stato messo lì
dal Presidente della Repubblica e che hai giurato sulla Costituzione
non per fare gli interessi della moneta ma per tutelare la crescita
degli italiani.
Rileggila! Soffermati sui primi dieci
articoli. Quali hai onorato?
Forse, dopo un bagnetto d'umiltà,
riusciresti anche tu a pronunciare la parolina magica che serve per
farsi perdonare quando si combinano cazzate. Ma la parolina da sola
non basta! Non è sufficiente dire “scusate ho sbagliato tutto”
per riportare tranquillità laddove è passata la falce e reciso
tutele, lavoro, welfare e speranze.
Hai concesso, forse per inesperienza, a chi sta bene di continuare a gozzovigliare, vedi ricorso dei manager pubblici sui super stipendi della p.a.; e fatto terra bruciata
attorno ai bisogni della gente comune. Hai abbassato persino i buoni
pasto dei dipendenti! Ma è inutile continuare. Conosci bene le tue
manchevolezze.
No, tu non sei un buon governatore di
anime! Impegna il tuo tempo futuro a giocare con i nipotini. Forse,
se stai a contatto con la realtà dei nonni che portano i nipotini ai
giardini, forse, anche tu comprenderai la realtà di chi sopravvive.