BUONSENSO E LEGGI.
Si deve dare atto al sindaco Abramo che, nonostante le difficoltà nel conferire i rifiuti urbani nelle
Superata la prima fase, quella dei
rifiuti che sommergevano cassonetti e strade, possiamo affermare
senza ombra di dubbi che la città è pulita!
Stamane, di buona ora, un nutrito
numero di netturbini ha preso d'assedio persino Corvo, un quartiere
abbandonato a sé stesso per quanto concerne il verde pubblico e
l'incuria delle strade.
Gli sterpi sovrastano marciapiedi e in
certi punti bucano anche l'asfalto.
Oggi, di buon mattino, meraviglia delle
meraviglie, un numero indefinito di uomini e mezzi hanno diserbato e
pulito marciapiedi e strade.
Ma deve venire qualcuno? Qualche pezzo
grosso a visitare qualcosa? Chiede una signora alla sua compagna di
footing.
Mah non so... ma chi vuoi che venga qui
e per vedere cosa!?
Il cane trotterella affianco alle due
podiste e poi va a depositare i bisogni corporali a bordo strada
nell'erba.
Signora! Signora! Grida uno dei
netturbini. Signora un po' di rispetto per chi lavora... ce l'avete
la paletta e la busta per gli escrementi del cane? C'è la legge che
lo prevede!
La signora lo guarda incredula e:
“Scusate, io ho tutto il rispetto per voi che lavorate. Ma ditemi:
è peggio che un cane faccia la cacca nell'erba dove non da fastidio
a nessuno e che col tempo si assorbe e diventa concime o lo scempio
urbano in cui siamo costretti?”. Che voi tagliate l'erba e non
togliete la terra e le radici che si sono formate nei cumuli tra la
strada e i marciapiedi tra due giorni saremo punto e accapo. Dove
siete stati tutti questi mesi?
Come dire: è più facile vedere il
capello negli altri che la trave nei nostri occhi!