Inaudito: il pd non appoggia Rodotà perché ex comunista?
(lo ha detto Leone, pdl)
Bersani, dopo il "tradimento" ha deciso di dimettersi immediate dopo l'elezione del Presidente della Repubblica, è al Quirinale, a colloquio con Napolitano. E mentre scrivo, apprendo che anche Berlusconi, dopo Bersani è a colloquio col Presidente Giorgio Napolitano.
Gli incontri si prestano a più letture ma
ognuna può essere smentita dall'altra. Quindi inutile addentrarci.
aula di Montecitorio |
Stando ai fatti, nel cortile interno di
Monte Citorio, i capannelli dei politici impegnati a cucire alleanze
sembrano ghiaccio al sole.
Secondo Antonio Leone, pdl, la
candidatura di Stefano Rodotà al Quirinale è sentita dal PD come
una forzatura nei confronti di Berlusconi. Per questo motivo PD, PdL, Scelta Civica votano scheda bianca, differentemente da SEL e M5S che
vedono nella figura del professore Rodotà il garante super partes.
E mentre i politici cercano di fottersi
l'un l'altro il Paese muore. Si suicidano pensionati, disoccupati e
imprenditori.
È di poche ore addietro che un uomo di
70 anni si è dato fuoco davanti a un supermercato di Corigliano Calabro in
provincia di Cosenza, sembra, per motivi economici strettamente
collegati alla sopravvivenza.
Anche Pordenone ha la sua vittima. È
un imprenditore tormentato dal problema dei licenziamenti dei suoi
compagni di lavoro e di vita che lo hanno accompagnato nella
costruzione della sua azienda. Si tratta del mobiliere
Fermo Santarossa, 73 anni, fondatore e
amministratore delegato dell'omonimo gruppo industriale che da lavoro
a 500 addetti con un fatturato di circa 200 milioni annui, trovato
annegato nello stagno della propria villa di Prata di Pordenone.