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L'articolo di Sergio Rizzo, “Dalle poste a Eni e Enel: 350 manager da nominare” arriva puntuale e ci chiarisce le imminenti fatiche del rampante giovane premier Matteo Renzi. 350 nomine pesanti in tutti i sensi che rappresentano i poteri forti nascosti e pubblici del nostro Paese gestiti per oltre 12 anni dal governo di centrodestra. Vi sono enti utili e inutili. Baracconi che ci tiriamo dietro con fatica da anni che tutti dicono di volere eliminare o modificare per risanare il bilancio pubblico nazionale. Leggo che c'è una società, la “ Arcus ”, dei Beni culturali, costituita dieci anni fa e che elargisce annualmente milioni, con un consiglio lottizzato. Che Monti aveva soppresso e miracolosamente torna a vivere grazie al decreto “del fare” firmato, nell'estate 2013 delle larghe intese, da Elena Centemaro , insegnate e berlusconiana. Non so se la società promuove o tutela la cultura per evolvere le menti o olia ingranaggi nefasti. Fatto sta che es...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.