Visualizzazione dei post con l'etichetta politiche 2013
cadono le ideologie QUALCOSA SI E' ROTTO. Le prime reazioni agli esiti elettorali vedono un Vendola scuro in volto parlare di deriva populista e di vittoria del populismo più becero. E questo stupisce. Spiazza quanti vedevano in lui un attento osservatore dei bisogni umani tradotti in politica. Eppure, a ben pensarci, cos'è in definitiva l'uomo?, l'uomo è una macchina complessa fatta di corpo e cervello che sta in piedi grazie a una cosina piccola e semplice: il pane! E se non c'è il pane si può tradurre ogni cosa ai livelli più alti dello scibile ipoteticamente corretto secondo il pensiero politico espresso da Bersani, suo compagno di viaggio in questa tornata elettorale? Le urne hanno detto di no! I cittadini hanno detto: ma che cazzo state facendo!, al centro sinistra che ipoteticamente dovrebbe tutelare gli ultimi e farli crescere in tutti i sensi. Monti ha sbagliato. E le urne lo hanno bocciato. Un brutto colpo per un docente tecnico e politico. ...
buone letture Alle 15 chiudono i seggi. Vedremo se il calo, significativo per chi vuole fare un'analisi seria del voto e della disaffezione della gente ai soliti faccioni col marchio dei vari partiti, avrà una ripresa oppure peggiorerà. Di fatto non è cambiato niente dalle guerre tra bande. Persino i nomi sono uguali a qualche decennio addietro se non consideriamo i morti gli autoesclusi e gli epurati. In Calabria ci sono nomi che avrebbero dovuto fare la differenza già vent'anni fa! E invece li ritroviamo ancora sparsi nei vari simboli. A questo punto non sappiamo che cosa uscirà dalle urne. Il M5S dovrebbe raccogliere quella marea di scoglionati che non si lasciano più abbindolare dalle formule trite e ritrite affini alle ideologie inesistenti. Persino la destra nazionale e calabrese ha escluso una figura seria, così si è dimostrata Angela Napoli nelle lotte contro la cattiva politica e il malaffare connesso alla 'ndrangheta, che fino all'altro ieri fac...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.