Visualizzazione dei post con l'etichetta passepartout
Philippe Daverio, storico dell'arte, docente di disegno industriale a Palermo e divulgatore di pillole culturali in TV quest'anno non condurrà “Passepartout” la rubrica dedicata all'arte su rai3. Lui stesso nella trasmissione di Fabio Fazio aveva confermato la volontà dei dirigenti RAI di mettere in palinsesto la sua trasmissione e quella della Dandini appena risolti dei passaggi formali. A qualche mese di distanza la Dandini è ospite di altri lidi e il professor Daverio non condurrà la sua trasmissione che in maniera scanzonata contestualizzava opere d'arte, artigianato e architettura nelle varie epoche in cui erano realizzate. Il suo linguaggio semplice invogliava all'ascolto anche chi non era interessato alla creatività perché surrogato da fatti storici inconsueti, non nomenclati nelle tediose lezioni di storia dell'arte o nella storiografia ufficiale della vita degli artisti. L'abbigliamento dai colori chiassosi, spesso faceva a pugni con l...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.