Dal dentista.
Ho sempre avuto dei denti sani. Li ho
curati. Lavati. Massaggiati. Filo interdentale. Dentifricio al fluoro
come prescrivono i dentisti. Ma, ahimè, è arrivato il mio turno di
fare l'incontro ravvicinato con “l'odiato nemico”.
Sulla poltrona del dentista non è
piacevole stare. Al solo vedere i ferri del mestiere allineati
davanti a te che, inerme, aspetti con la bocca aperta, una certa
ansia lentamente si fa spazio tra il dolore dentale e il cervello
vigile che, tuo malgrado, amplifica rumori e sensazioni. Sarà colpa
dell'ambiente? Dei tanti luoghi comuni che accompagnano la figura e la professione?
Non è il momento di disquisire sul sesso degli angeli, questo. Ma porre rimedio al dolore! Che mai avrei immaginato così insopportabile.