Quando la violenza prende il
sopravvento e il male si accanisce sui deboli le. Etichette per
definirne il genere sono inutili e a volte anche morbosamente
dannose.
Il vouyerismo vince sempre. E, passato
il primo attimo d'indignazione la curiosità lascia spazio
all'indifferenza.
In pochi si chiedono come mai arrivano
quotidianamente barconi sulle coste della Calabria. Tutti carichi di
minorenni senza scarpe.
Camminano leggeri. Uno dopo l'altro. Passi di velluto che non lasciano tracce. Silenziosi. Gli infradito diventano un bene prezioso per alcuni, mentre altre, costrette sulla strada, indossano scarpe col tacco dodici e sembrano di volare leggere. eteree come farfalle verso un mondo sconosciuto governato e abitato da uomini lussuriosi. (esigenze di mercato) loro malgrado, obbligate...
I piedi sono costretti in posizioni inusuali, imprigionati, toccano terra con le dita. Adesso. Ma prima?
Camminano leggeri. Uno dopo l'altro. Passi di velluto che non lasciano tracce. Silenziosi. Gli infradito diventano un bene prezioso per alcuni, mentre altre, costrette sulla strada, indossano scarpe col tacco dodici e sembrano di volare leggere. eteree come farfalle verso un mondo sconosciuto governato e abitato da uomini lussuriosi. (esigenze di mercato) loro malgrado, obbligate...
I piedi sono costretti in posizioni inusuali, imprigionati, toccano terra con le dita. Adesso. Ma prima?
Forse non li possedevano? Sono così
poveri e reietti che non hanno visto scarpe in vita loro? oppure
glieli fanno togliere i mercanti di carne umana?
Quanto peserà un paio di scarpe anche
consumato? che peso specifico vuoi che abbiano un paio di pantofole di corda?
Quel tanto che basta per imbarcare
ancora qualche chilo di carne e ossa da scaricare oltre confine!
E poi, gli sturpi e le violenze. Abusi
che non hanno nulla di umano tolta la follia che rimane una
prerogativa dell'essere che sta in cima alla catena animale.
La violenza non ha confini, colore e
neanche genere.
Uomo contro uomo. Donna. Bambini. Che
non sempre scaturiscono per motivi ideologici.
La violenza sta sottocenere. Cova
lentamente. E quando diventa una fiamma incontenibile brucia ogni
cosa. Tutto ciò che rientra nel raggio del proprio stato vitale è
potenzialmente in pericolo.
Femminicidio. È stato coniato questo
termine per additare con disprezzo l'uomo, il compagno, che ha
infierito fino ad ammazzare la donna amata prima e odiata dopo.
Le cronache narrano di amori finiti per
uno dei due ma che l'altro non vuole accettare.
Una persona con la testa sulle spalle
se ne farebbe una ragione ma … il cervello è come un velo di
cipolla. E allora avanti con le manifestazioni di solidarietà e
denuncia. Giù con i talk show.
Nell'era dell'apparire, non sorge il
dubbio che queste operazioni, anzicché emancipare, mortifichino
l'intelligenza di chi osserva dalla finestra, con occhi e orecchi
condizionati dal racconto enfatizzato o no dai media, vittime e
aguzzini?