L'affare Vasco.
Sì, si deve parlare di un grande
affare perché quando si muove Vasco Rossi dietro di lui c'è
un'organizzazione mostruosa e l'evento appena concluso lo dimostra.
Oltre alla musica c'è il mito e dietro
il mito una scienza precisa, calibrata al millesimo che non lascia
niente al caso.
Dalla logistica alla pubblicità. Dagli
accordi coi media fino alla vendita di gadget e immagine, l'affare
economico è inimmaginabile.
La giostra messa su da Vasco si traduce
in un incasso da circa 12 milioni per l’happening messo in piedi
dal gruppo bolognese Best Union di Luca Montebugnoli,
attraverso le controllate Vivaticket e Big Bang. La prima ha gestito
la vendita fisica e online dei biglietti, la seconda ha curato il
promoting, raccogliendo l’eredità del gruppo Live Nation che fino
all’anno scorso, prima dei tormentati giorni del caso secondary
ticketing, aveva direttamente organizzato i concerti del Blasco
nazionale. A fare due conti, lo storico sold out di Modena equivale,
per presenze e introiti, ai quattro show che il rocker di Zocca tenne
l’anno scorso allo Stadio Olimpico di Roma, quando la
bigliettazione era ancora affidata a TicketOne.
il 40ennale live di Vasco vale almeno 6
milioni in ricadute economiche sul territorio di Modena.
la quotata Best Union fattura 57
milioni a livello internazionale e impiega 550 persone in eventi
sportivi, mostre e parchi a tema.
Montebugnoli ha portato in pochi
anni la sua Best Union a essere tra i leader mondiali dei
servizi di biglietteria in luoghi come Disneyworld a Orlando, il
Louvre, Gardaland, la Fiera di Milano o l’Expo 2015.
e quando Vasco Rossi ha rotto il
rapporto storico - quindici anni - con il suo organizzatore di
concerti, Live Nation, dopo il servizio delle Iene sul
“secondary ticketing e lo scandalo dei biglietti per il “Live”
dei Cold Play esauriti in tre minuti, Montebugnoli si è
sentito chiamare dal suo avvocato, che lavora anche per Vasco: Guido
Magnisi. “Insomma Guido mi chiama e mi dice: ‘Ero ieri sera con
Vasco, chiamalo, gli ho parlato di te, è il momento giusto per
presentarti’. Vasco è uno che vola alto figuriamoci se aveva
problemi a rompere con chicchessia, e io avevo in comune con lui
l’amicizia con il Maestro Pavarotti e con Nicoletta Mantovani,
avevo organizzato per dieci anni la biglietteria ed il personale del
Pavarotti and Friends, ma non ci eravamo mai visti né incrociati. Ma
è un grande, è un buono, è uno che fa tanta beneficenza in
silenzio come fanno solo i migliori!”. Così descrive l'inizio
della collaborazione con Vasco.
Insomma, i due si parlano, si
piacciono, Vasco rivela a Luca che Pavarotti gli aveva parlato bene
di lui. “Ma io avevo un problema: dovevo dirgli che sì, la sua
musica mi piaceva, ma non è che fossi proprio un suo fan sfegatato,
preferisco la musica classica e l’opera. Se uno mi dice: recitami
le canzoni di Vasco a memoria, non sono capace. Supero l’imbarazzo
e glielo dico: ‘Sei un grande artista, grandi parole e grande
musica, ma insomma non è che so tutti i testi a memoria’. E lui:
‘Mi piaci, e mi piace anche che tu non sia troppo mio fan, sarai
più lucido nel lavorare. Io mi fido di te ma non farmi fare cattive
figure’. L’ho tranquillizzato: ‘Capisco che siamo meno famosi
nel pubblico musicale, ma stai pur tranquillo, faccio 30 milioni di
ingressi tutti gli anni in 4 parchi Disney a Orlando, gestisco più
di 20 resort, con tutta la trasportation, le linee aeree, tutte
gestite, incasso di biglietteria superiore ai 2 miliardi di dollari
solo lì, vendo per la Fiera di Milano milioni di biglietti l’anno
cosi come per Gardaland ed il Louvre a Parigi, per l’Expo l’ultimo
giorno utile ho venduto 584 mila di biglietti…”.
È nata così una macchina
organizzativa pazzesca senza precedenti. Best Union ha venduto 220000
biglietti con una squadra di 1800 persone su un totale di 5000
operatori del “dietro le quinte”, di cui 1200 steward, per
l’evento. I ricavi totali da sola biglietteria sono stati superiori
ai 12 milioni di euro. Il fatturato totale di Modena Park -
inquadrato in una società costituita apposta che si chiama Big Bang
- sarà molto più alto: bisogna aggiungere i diritti televisivi, gli
ingressi negli oltre 300 cinema che proietteranno il concerto in alta
definizione, le 12 piazze collegate e la raccolta pubblicitaria, il
merchandising affidato all’Universal, i diritti per il food and
beveradge. “Si calcola un fatturato totale di circa 36 milioni di
euro”, dice Montebugnoli, “compresi gli alberghi, però: che sono
pieni fino a Rimini. E nella sola provincia di Modena gli hotel
fattureranno due milioni!
Sì, Vasco. Facci godere nella giostra
mediatica consumistica e volitiva. Anche questo è rock...