courtesy Mario Iannino - il venditore di cravatte- |
C'è una frase di Matteo Renzi che
rimbalza e crea sconcerto nel web e tra le genti per strada: “le
famiglie italiane sono più ricche...”. Poi, corregge il tiro e
chiarisce.
Il riferimento è rivolto a quei pochi
che ancora possono mettere qualche soldo da parte per fronteggiare i
tempi bui.
Si riferisce alla paura che abbiamo
tutti e che ci spinge a risparmiare fin tanto che è possibile.
Avrà voluto tranquillizzare l'Europa,
ma ha fatto ricordare il Berlusconi “dei ristoranti pieni e dei
posti in aereo esauriti”.
«Paradossalmente gli italiani si sono
arricchiti» ha detto il premier durante il suo intervento a
Strasburgo che tracciava un bilancio sul semestre Ue a guida
italiana. Nel discorso il premier ha sottolineato come venga
ampiamente citato il fatto che il debito pubblico italiano è il
terzo più alto del mondo, ma ci si dimentichi di ricordare come il
risparmio privato sia ancora più alto del debito pubblico. In tempi
di crisi, è stato il ragionamento del premier, «le famiglie
italiane hanno visto crescere i loro risparmi a 3,9 trilioni» perché
«l’economia italiana vive una fase di terrore» e le «famiglie si
arricchiscono perché hanno preoccupazione e paura».
Renzi se la gioca? Sarà per
questo che tassa i risparmi? È con questa filosofia economica che ha
escogitato insieme a Giuliano e Carlo il nuovo
brillante piano reddituale degli italiani? L'ISEE!
Una certificazione che ancora non è
possibile avere e presentare per il diritto allo studio in quanto
l'Inps, l'agenzia dell'entrate e i caaf non
possono compilare perché privi di codici e maschere normative.
Il ricchezzometro, attraverso
riscontri incrociati, considera i conti correnti, i depositi, gli
immobili e mobili di proprietà dei contribuenti. E non sarebbe male
sempre ché i furbi, gli evasori seri che hanno società e prestanome
in patria e nei paradisi fiscali, fossero davvero debellati. Ma qui
la faccenda si fa seria e di difficile soluzione per il buon Matteo.
Ed ecco che è più semplice mettere le
mani in tasca a chi paga già tutto e qualcosa di più!
Nella mia famiglia, tanto per fare un
esempio, in questo mese escono mille euro solo di tasse tra bolli
auto, canone rai e assicurazione di una vecchia macchina. Che dici,
Matteo, è questa ricchezza? E se non avessimo risparmiato come
avremmo potuto onorare i debiti di Stato?
Potrei continuare ulteriormente
nell'analisi ma è tempo perso perciò la finisco qui lasciandoti un
buon anno con un occhio attento nei confronti di quelle famiglie che
stentano a pagare le tasse e due occhi per chi sopravvive appena.
Ciao Matteo e buon anno ancora a tutti.