In cucina con amore.
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preparazione degli gnocchi |
E sì c'è ancora chi tiene alta la
tradizione e la domenica fa sentire in casa l'atmosfera delle feste.
Sembra lontano il tempo in cui al settimo giorno ci si riposava e si
volgeva l'animo alla preghiera.
“Il lavoro è preghiera. Una buona
mamma prega dando il buon esempio ai figli. Non facendogli mancare il
suo calore... incoraggiandoli”. Queste, alcune parole ripetute
spesso da mamma Natuzza quando
andavo a trovarla e le chiedevo come facesse a fare tutto quello che
faceva in casa e con la fila delle persone alla porta.
Lei diceva di non avere fatto mai
mancare niente ai figli e al marito. Nonostante i suoi incessanti
impegni coi fedeli riusciva a cucinare e badare alla casa. E a chi,
come me, le chiedeva come facesse, se usava il suo dono
dell'ubiquità, rispondeva con un semplice sorriso dicendo: mi alzo
alle cinque, preparo il mangiare e faccio le cose che ci sono da
fare in una casa.
A distanza di tempo, sentendo e
leggendo quanto si narra di Lei, mi sorge un dubbio. Penso di non
avere saputo apprezzare appieno la sua disponibilità e l'enorme
privilegio che mi è stato concesso di parlarle e apprendere le
piccole gioie della vita.
A Lei dedico questo giorno e il
religioso impegno del lavoro domenicale nell'accudire la famiglia.
La ricetta è semplice e empirica è la
misurazione degli ingredienti, proprio come si fa nella tradizione
della cucina mediterranea. La farina e le patate bollite e passate al
setaccio si impastano in quantità uguali usando come termine di
misura *le mani congiunte, concave a forma di coppa.
Ingredienti per 4 persone:
1kg di patate.
Farina di grano q.b.
Impastare con acqua quattro più
quattro misure* di patate e farina, una misura, per ogni
persona, di farina e una di patate bollite passate al setaccio, fino
a quando la pasta diventa corposa e morbida e non si attacca al
talgiere e alle mani.
Prendere un pezzetto di amalgama e
sfilare l'impasto fino ad ottenere bastoncini lunghi circa 40, 50
centimetri e grossi quanto un dito. Tagliarli a tocchetti e pressarli
su una forchetta o sull'apposito arricciatore per gnocchi (un tempo
si usava “u crivu” un piccolo cesto in vimini).
Tempo di cottura 5 minuti. Condire con
sugo di pomodoro o qualsivoglia altro condimento casareccio.
... e buon appetito