Invertiamo la rotta, dividiamo le ricchezze equamente.
Prima che sia troppo tardi.
Non ha nessun valore la pelle dei
poveri. Le popolazioni in difficoltà nella migliore delle ipotesi
sono oggetto di scambio. Gli scafisti caricano la carne umana sulle
carrette senza scarpe perché così pesano di meno e ne possono
stivare qualcuna in più. Preferiscono i bambini perché loro
suscitano pietà e pesano poco, malnutriti come sono.
Le foto dei bambini ossuti coperti
dalle mosche spopolano sui social. Tutti si sentono in dovere di
pubblicare un commento accorato, una faccina triste o allucinata,
senza, purtroppo, che alla reazione segua qualcosa di più concreto.
È la nostra cristianità pelosa che guarda dalla finestra le disgrazie degli altri e si commuove .