A tavola non si invecchia mai.
Da noi non è un motto ma uno stile di
vita che apprendiamo fin dalla nascita. Il primo pensiero per ogni
mamma calabrese e del sud in genere consiste nell'alimentare i propri
figli. E più il cibo è abbondante e buono e meglio si soddisfa la
propria gratificazione. Sì, avete capito bene: la propria, quella
materna. Perché le mamme e in seguito le nonne conferiscono al buon
cibo un'infinita quantità d'amore.
È naturale sentirsi chiedere dalle mamme e nonne: “come stai, hai mangiato, vuoi mangiare qualcosa?” anche
in età adulta. A me è capitato spesso! e non solo da parte diretta di madre o padre.
M, nello specifico, Appena varcata la soglia di casa lo
sguardo di mamma indagava il mio volto. Valutava, come facevano un
tempo gli estimatori delle fiere di bestiame, peso forma e buona
salute anche se non ci vedevamo che da poche ore. Il distacco ombelicale,
per i genitori non è mai reciso del tutto. E i figli sono sempre da comprendere e proteggere.
E poi arrivano i nipoti e l'amore
assume forme ancora più mature e permissive.
Superato il compito dell'educatrice e
dell'educatore, i genitori, nella terza età, trasferiscono affetto e comprensione
maggiori nei figli e nipoti.
I nonni comprendono di più o tornano
bambini ormai privi del fardello di preoccupazioni imposti dal
sistema educativo e comportamentale?
Affettuosamente, e mi vedo anch'io in
questi atteggiamenti, giustifichiamo alcuni comportamenti dei nipoti
che non avremmo consentito ai nostri figli, loro genitori.
La vita prosegue.
La discendenza non è un semplice atto
ereditario formato di cromosomi e alchimie chimiche. Non è
somiglianza genetica. Appartenenza morbosa. La rinascita è
comprensione del miracolo. Opportunità di crescita. Opportunità di
sbagliare. Amare. Sbattere la faccia contro le cattiverie e
ripartire.
La vita è questa! E chi ama ne è
consapevole. Nulla sfugge allo sguardo indagatore genitoriale.
Figuriamoci a quello dei nonni che, nonostante l'età comporti
acciacchi vari e qualche velo di cataratta, è sempre vigile.
L'empatia è istantanea nei confronti dei cuccioli in fasce che
lanciano i primi vagiti e rallegrano le case. L'affetto calmo e
sereno dei nonni è una grazia per il benessere psicofisico dei
piccoli pargoli.
Benvenuta nuova vita!