Cos'è che attira l'attenzione dopo la bellezza e il sesso?
Il pettegolezzo che sfocia in lite.
Ovviamente!
E in questi giorni di surriscaldamenti
preelettorali le pagine dei giornali e il web sono pieni di notizie
inutili, definite comunemente pettegolezzi o gossip.
Diventa una manfrina lunghissima
l'esternazione di Berlusconi. Populista Grillo se enfatizza o da voce
alle lagnanze dei cittadini comuni. Pragmatico di destra Bersani
perché adotta relazioni incrociate con Casini e i moderati non
disdegnando di corteggiare Vendola e la sinistra.
Insomma è un girandola di false
notizie che non si quieta mai, a danno della vera informazione che è
il sale della democrazia. Ed ha proposito di democrazia, la sparata
di Beppe Grillo, contro i due dissidenti del movimento 5 stelle, ha
messo altra carne sul fuoco. Con l'espulsione epurativa di Salsi e
Favia, Beppe Grillo mostra lo stesso atteggiamento dei padri padroni
che dice di voler combattere e eliminare dalla scena politica
italiana riconoscibili dal loro nome sui simboli perché non
confacenti alle idee di un movimento privo di statuto che lasciava
intendere ( appunto, proprio perché privo dei fronzoli del
politichese, e cioè statuto e organigrammi) democrazia e
partecipazione dal basso.
Però, Grillo, aggiunge: “siamo in
guerra!” Vero! Ma la guerra la vinci solo se dimostri di essere
all'altezza di quello che è la cultura contemporanea; giusta o
sbagliata che sia è il cibo ingerito dal dopoguerra ad oggi. E se il
corpo cresciuto in questi decenni non è di tuo gradimento, da
leader, devi comprendere che certi atteggiamenti non sortiscono gli
effetti desiderati.
O forse l'hai capito e non ti
interessa?