scogliera di stalettì e "cappelliera" |
L’uomo e l’ambiente
Malgrado si sappia chiaramente che la morte è sempre in
agguato (è inutile che vi grattiate la testa, gli zebedei o tocchiate ferro.
È nell'ordine delle cose!
Guai se non fosse così!).
La quasi totalità delle persone studia di notte come poter fregare di giorno gli altri. E per riuscire appieno si studiano strategie, comportamenti, parole, si stilano tesi e si tessono accordi.
I primi in classifica sono i politici seguiti dagli avvocati, dai giornalisti faziosi e giù discorrendo fino ad arrivare nel sottobosco della kultura folkloristica paesanotta che lucra sull’ignoranza delle masse.
È inutile spiegare perché i politici occupano il primo posto, basta guardare i privilegi e le impunità che mettono nero su bianco e tramutano in leggi dello Stato; oppure, chiedere perché restano fuori dalla manovra economica che coinvolge quasi tutti i cittadini, tranne loro, appunto! Ma, bando alle ciance, altrimenti tacceranno anche me di populismo, torniamo al punto!
È nell'ordine delle cose!
Guai se non fosse così!).
La quasi totalità delle persone studia di notte come poter fregare di giorno gli altri. E per riuscire appieno si studiano strategie, comportamenti, parole, si stilano tesi e si tessono accordi.
I primi in classifica sono i politici seguiti dagli avvocati, dai giornalisti faziosi e giù discorrendo fino ad arrivare nel sottobosco della kultura folkloristica paesanotta che lucra sull’ignoranza delle masse.
È inutile spiegare perché i politici occupano il primo posto, basta guardare i privilegi e le impunità che mettono nero su bianco e tramutano in leggi dello Stato; oppure, chiedere perché restano fuori dalla manovra economica che coinvolge quasi tutti i cittadini, tranne loro, appunto! Ma, bando alle ciance, altrimenti tacceranno anche me di populismo, torniamo al punto!
Le azioni dell’uomo, buone o cattive, modificano il territorio prescindendo dalle attese sociali.
Nel casino totale qualcuno, però, riesce a contestualizzare
l’azione con il territorio e persino ad abbellirlo.
E, a mio avviso,
E, a mio avviso,
La “cappelliera di Stalettì”, congetture ambientalistiche a
parte in merito alla sua edificazione sugli scogli a bordo della vecchia ss106
jonica, è uno di quegli interventi del genio umano paragonabile alle opere d’ingegno
che si trasformano nel tempo in attrattive turistiche come lo è la torre Eiffel
a Parigi, il ponte di Brooklin, la torre di Pisa e via dicendo.
Altra cosa è l’intervento ignorante e maldestro dettato più
che altro dall'avidità di accaparrarsi un pezzetto di paradiso tra gli scogli
della costa in genere e nello specifico, calabrese.