Non conosco il signor Giulio
Carpentieri e se quello che riportano i giornali in questi giorni
è vero c'è bisogno di chiarezza.
Il presidente della regione Calabria
Mario Oliverio deve bloccare la nomina di questo signore ormai
in pensione ma ripescato dalla politica nonostante i trascorsi e
l'arrampicata sociale poco chiara non perché inviso ai giornalisti
che danno notizia della offuscata personalità di un burocrate ma
semplicemente perché in netta contraddizione con quanto Mario
Oliverio ha detto e sta facendo per rilanciare la Calabria. Vedi enti
in house, epurazioni e defenestramenti, che, in assenza di spiegazioni plausibili e convincenti, risultano privi di senso critico e
pratico.
E ci si chiede: perché se da una parte c'è la ferma volontà di
bloccare l'azione di Pasqulino Ruberto, in altri ambiti si soprassiede a
quella che è la carta d'identità del nuovo corso regionale nell'assegnazione dei poteri?