Scopelliti: erogati fondi ai comuni per
depurazione acque
Mezzanotte e mezza. Superata la
galleria di Copanello, la ss106 si anima. Lunghe file in entrambi i
sensi di marcia inducono a dimenticare la recessione e la manovra
economica che stritola gli italiani medi alle prese con i conti
giornalieri, le utenze da pagare incrementate, appunto, dall'ultima
manovra economica di Tremonti. E la gente che scende dalle macchine
parcheggiate ai bordi della ss106 è un campione ben assortito della
gente in questione. Ciononostante non perde l'opportunità di
trascorrere la notte del sabato in discoteca, forse allettati dalla
possibilità dell'ingresso gratuito dopo le 2.
Invitanti labbra rosse dischiuse,
simili a quelle di Marilyn sovrastano la collinetta a strapiombo sul
mare jonio ai piedi di Stalettì, indicano l'ingresso al luogo del
piacere musicale. I sensi e forse anche la carne per questa notte
saranno soddisfatti. Ma domani?
Domani saremo nuovamente alle prese con
i soliti problemi di balneazione, depuratori mal funzionanti o
mal gestiti, abusivi che scaricano rifiuti in mare e l'accoglienza approssimativa lasciata alla buona volontà
dei gestori di lidi che offrono un ombrellone e la sdraio per 10/20€
al giorno piuttosto che ai professionisti dell'industria turistica e dell'indotto.
Per ovviare agli scarichi fognari in
mare denunciati da goletta verde e dai bagnanti la giunta Scopelliti
destina un bel tesoretto ai comuni affinché facciano funzionare bene
i depuratori e tutelare quindi il mare calabrese che dovrebbe portare
ricchezza all'industria del turismo e al territorio.
Ora il problema passa a i comuni.
Speriamo che le municipalità interessate sappiano gestire le risorse
e sollevino la Calabria e la gente che usa le strutture costiere
dall'annoso incivile problema depurazione e bonifica delle acque.