Haiti.
È commovente! Dopo 15 giorni i volontari estraggono dalle macerie una ragazza di 16 anni ancora in vita. Un corpicino minuto, imbiancato dai calcinacci e dalla polvere, rivede la luce; torna alla vita e sussurra “merci” ai soccorritori; chiede notizie dei genitori al medico, visibilmente emozionato, che le ha prestato le prime cure prima di essere imbarcata sulla nave ospedale americana.
Intanto i sopravvissuti vagano alla ricerca di alimenti, acqua e vestiti. Ognuno pensa per sé! E le immagini del bimbo seduto nudo in mezzo alla strada nell’indifferenza totale dei passanti lo confermano.
Solidarietà, spirito di conservazione, egoismi, ricchezze e miserie umane convivono nell’isola.