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Davvero è così vincente
urlare per ottenere qualcosa in
politica? E quanto diseduca
l'ostracismo personale ostentato nelle piazze dai capipopolo?
Personalmente ritengo
positivo smettere di andare dietro alle urla liberatorie e
soffermarci pacatamente su quanto sta succedendo in queste ore, da
noi, in Italia. Solo così si riacquista il senso dello Stato e della
socialità scolpita a chiare lettere nella Carta Costituzionale
Repubblicana.
Stamane abbiamo visto un
Grillo tranquillo, sobriamente vestito come da copione
istituzionale, andare dal Presidente Napolitano e all'uscita
posare insieme ai capigruppo del M5S di camera e senato
davanti al Quirinale.
Come di consueto ha
snobbato la stampa italiana e ha scritto le sue intenzioni in merito
al piano di governo che ha presentato al Presidente.
“Il Movimento 5
Stelle è primo per numero di voti per questo chiediamo
ufficialmente un incarico di governo". Se la proposta non verrà
accolta il M5S chiede la presidenza delle commissioni di garanzia:
Copasir e Vigilanza Rai”.
Questa in sintesi la
richiesta di Beppe Grillo.
Berlusconi invece
propone un governo dal sapore conosciuto: PD
e PDL con Lega
al seguito (e nel frattempo, ancora con Monti che
porta avanti la sua agenda incurante delle sofferenze causate dalle
“scelte tecniche”).
E
per dare forza alla sua idea Berlusconi chiama a raccolta il popolo
pdiellino. Obbliga a tutti gli iscritti una gita politica per il
prossimo 23 marzo con raduno in
piazza del Popolo a
Roma.
Fonti di palazzo
Grazioli elencano cifre importanti:
tremila pullman e quattro
treni speciali con 150 mila persone per riempire piazza del Popolo.
La mobilitazione sarà
trasmessa in diretta streaming e Twitter.
Bersani, zitto zitto continua per la sua strada. Convinto che servano proposte serie per concretizzare svolte sane che diano fiducia ai cittadini e alle imprese.
Bersani, zitto zitto continua per la sua strada. Convinto che servano proposte serie per concretizzare svolte sane che diano fiducia ai cittadini e alle imprese.
E Monti? Monti
continua, anche lui per la sua strada. Tratta a Bruxelles con gli
Stati Membri dell'Unione Europea. Ma ora, sanata l'immagine e la
credibilità del made in Italy, è urgentissimo interrompere
la macelleria sociale causata dai debiti indotti dalla finanza
creativa.
(καιρός)