Dopo il
“silenzio dei vivi”, tratto dal libro autobiografico
di Elisa Springer, presentato al teatro Politeama di Catanzaro, la
Compagnia OFFICINA TEATRALE porta in scena "IAGONIA".
Ambientazione grottesca di stralci di vita quotidiana raccontata
attraverso allegorie e maschere indossate per camuffare drammi e
sberleffi.
Il dramma shakespeariano della gelosia è sciorinato da attori che
vestono i panni dei buffoni.
E sulle fragilità umane si concentra l'invettiva del Buffone che,
leggendo la storia di Otello, indica le probabili vie di sfogo dei
lati oscuri dell'animo umano.
Insomma, la compagnia officina
teatrale, propone uno spettacolo dalle tinte forti connotate di
gelosia, sospetto, passione, intrigo, sete di potere, non prive,
comunque, della giusta carica di ironia e emotività .
Dalla nota
diramata dalla compagnia si evince che lo stile teatrale di “iagonia”
è quello de "I Buffoni Medievali", quindi gli emarginati,
gli esclusi, i ghettizzati che accusano e denunciano i mali della
società dall' "alto" della loro deformazione.
La
deformazione fisica (pance, gobbe, grandi natiche, nani, etc.) è
scudo e arma per attaccare una società deformata nell'anima perché ha perso gli elementi basilari del vero senso della vita.
L'intero corpo diventa maschera, non vi è conflitto tra Buffone e
Deriso, perché socialmente il buffone è un "sacro pazzo
intoccabile", così il "Buffone del Re" lungi
dall'essere realmente pazzo, può dire tutte le verità. Con il corpo
di un Buffone, colui che si burla, può prendere la parola e dire
cose inaudite, deridendo persino "l'inderisibile".
L'alternanza
tra prosa e coreografiche allegorie rafforzano il fare dei Buffoni in
un crescendo che fa rivivere il dramma più bello del “Periodo
Nero” di W. Shakespeare. Sulla scia, quindi, del piano astuto di
Iago, vittima o carnefice, si scrive la trama di una vicenda che
immancabilmente sfocia in tragedia. Desdemona, Otello, Cassio ed
Emilia diventano burattini i cui fili sono manovrati dalla follia
lucida di un uomo in preda alla gelosia.
Regia e testi:
Giovanni Carpanzano
Cast:
- Maria Maddalena Ascione
-
Sebastiano Barbagallo
- Danilo Commarà
- Vanessa Curto
-
Vincenzo Lazzaro
- Marco Martino
- Claudia Olivadese
il 23 dicembre, al teatro dell'auditorium Casalinuovo di
Catanzaro.