Così titolano i giornali di oggi e
danno notizie in merito alla manifestazione dei no tav, vale a dire
la protesta degli abitanti della Val Susa in risposta all'inutile
sventramento di una montagna che comporta, secondo studi tecnici
pubblicati e messi a disposizione della classe dirigente politica che
vuole a tutti i costi l'alta velocità, lo sconvolgimento
dell'ecosistema in tutta la Valle.
I governi che si sono avvicendati, da
Prodi a Berlusconi, piuttosto che spiegare i motivi per i quali
sostengono il progetto europeo suffragando le tesi con studi di
fattibilità sicuri dal punto di vista scientifico così da
tranquillizzare gli abitanti della Val Susa, inviano le forze
dell'ordine a fronteggiare la protesta pacifica e democratica di
quanti temono per la salute degli abitanti e per lo stravolgimento
territoriale che comporterà, per forza di cose, l'impoverimento
della regione.
È ora che chi governa stia al servizio
del popolo; lo ascolti e non lo opprima!
Chi governa è moralmente responsabile di quanto accade e non basta urlare al lupo al lupo per esorcizzare i tumulti. Una classe dirigente all'altezza della situazione si compoprta in maniera responsabile: ascolta chi dissente ed eventualmente, se le argomentazioni sono circostanziate da studi inconfutabili, fa un passo indietro!
Chi governa è moralmente responsabile di quanto accade e non basta urlare al lupo al lupo per esorcizzare i tumulti. Una classe dirigente all'altezza della situazione si compoprta in maniera responsabile: ascolta chi dissente ed eventualmente, se le argomentazioni sono circostanziate da studi inconfutabili, fa un passo indietro!