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festa della donna e declinazioni strumentali Questa donna mi piace sempre di più! Elsa Fornero dice chiaramente quello che pensa e, a mio parere, l'analisi sulla condizione delle donne in Italia e la relativa strumentalizzazione dell'intero universo femminile è azzeccata in pieno! “Troppe declinazioni, per i gusti di Elsa Fornero: donne e finanza, donne e potere, donne e media, donne e immagine. «Troppa enfasi, questo significa che l'Italia sulle donnenon è un Paese maturo . In un Paese normale le donne non dovrebbero reclamare i diritti. Dovremmo essere allo stadio nel quale le donne lavorano, magari con una certa flessibilità, perché questa è la normale vita di un adulto». Il lavoro dovrebbe essere espressionedella propria personalità.”
Il mio augurio va alle donne VERE, quelle che si dedicano al lavoro, alla famiglia, ai figli, quelle che combattono con tutte le loro forze contro un mondo dominato dalle apparenze. Anche a quelle donne che trovano sempre il sorriso malgrado tutto e a quelle che pur cadendo hanno il coraggio di rialzarsi sempre. Noi siamo la forza di tutto, altro che sesso debole. Tanti auguri :) Valentina Ecco! Davanti a frasi simili, per altro ovvie, se vogliamo, non si può rimanere in silenzio. Per forza di cose si deve dare risalto, parlare del ruolo delle donne, specie di quelle che lavorano dietro le quinte; quelle che non avranno mai i riflettori puntati addosso e che neanche li cercano. Quelle donne che sanno benissimo che la vita vera non è fatta di volgarità oscene sbandierate ai quattro venti; perché la realtà della donna e degli uomini degni di considerazione è fatta di lealtà, amore per la vita che fa crescere la famiglia e superare le avversità. Non è retorica ricordare il ruo...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.