Visualizzazione dei post con l'etichetta 150 anni dell'unità d'Italia
Roma, piazza del Quirinale celebrazione del 150° anniversario unità d'Italia Ieri, 17 marzo, si è svolta davanti al Quirinale un suggestivo solenne cambio della guardia in occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Corazzieri e carabinieri a cavallo si sono esibiti in uno show veramente entusiasmante. Cavalli e cavalieri sembravano scolpiti nel marmo, tanto erano precisi nei lenti e misurati movimenti. Il tamburino, elegante, roteava le braccia per aria prima di lasciarli cadere con decisa grazia sulla pelle tesa dei tamburi agganciati ai lati della sella. Uno affianco all'altro, i carabinieri a cavallo hanno suonato l'inno d'Italia. I comandanti degli squadroni hanno scambiato imperiosi ordini e salutato le tre cariche dello Stato ferme davanti al portone principale del Quirinale: Il Presidente Giorgio Napolitano e i neo eletti presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso . Una m...
In questi giorni siamo di fronte a problemi sociali rilevanti: 1) il nucleare 2) la guerra in Libia e lo sterminio del popolo libanese ad opera del dittatore 3) il terremoto in Giappone (l'ho scisso dal nucleare come punto d'analisi per sottolineare che quanto si è creduto di risparmiare attraverso l'uso dell'energia prodotta negli impianti atomici si è dimostrato un danno immane, un boomerang catastrofico per il Giappone e gli stati limitrofi, se rapportato alle spese da affrontare per la ricostruzione e la bonifica dei territori, nonché alla perdita degli affetti familiari). 4) La festa dell 'unità d'Italia. 5) Le riforme della giustizia e le leggi ad personam nonché le bagarre per tentare di ripristinare l'immunità parlamentare cancellata dal referendum popolare dopo il terremoto “mani pulite” e le ruberie dei politici che hanno governato la prima repubblica. 6) La disoccupazione 7) i tagli alla cultura, alla scuola e alla ricerca; alla sani...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.