Il 25 aprile del 2009 ho scritto il post che segue e l'ho pubblicato su questo blog:
(lo ripropongo con la speranza che possa essere d'aiuto e creare nuovi, se pur elementari, modelli si civiltà)...
Inquinamento da propaganda elettorale.
Si
ricomincia!
Imbarazzanti
3x6 campeggiano nelle aree metropolitane. Il mondo della politica si schiera.
Due grandi gruppi gestiscono il paese Italia. Uno espone uomini e concetti
magniloquenti, l’altro schiera e suggerisce, anzi più che suggerire fa vedere
esplicitamente un gruppo di persone che caccia fuori dal manifesto i problemi
che attanagliano la maggior parte degli italiani. Più forti noi, più
tutelato tuu? hanno proprio una bella faccia tosta! io mi sento preso in
giro. Sono mortificato per come si sono messe le cose in Italia e nel mondo. La
classe politica tutta ha avuto la delega alla gestione della collettività con
annessi e connessi e come è andata a finire?
Che hanno
fatto? Chi è stato gestire e governare? A controllare? Uno dà la colpa
all’altro. Le accuse si sprecano e intanto le famiglie stentano ad arrivare a
fine mese, senza contare i precari i disoccupati i cassintegrati i quarantenni
che sono stati gettati fuori dalle realtà produttive…
Difatti, la
classe politica tutta, ha ignorato i problemi delle “minoranze etniche”. Con un
colpo di spugna sono state eliminate le conquiste civili che davano voce e peso
ai lavoratori dipendenti e buttato a mare i problemi dei tanti per tutelare i
privilegi di pochi.
È vero!
anche se il disagio sociale che vivono i giovani, gli emarginati, i portatori
di handicap non sono poi tanto pochi; sono pur sempre problemi che lo stato di
diritto deve tutelare e risolvere, altrimenti che tipo di civiltà è la nostra?
Non ha
tutelato le famiglie, i piccoli risparmiatori. Insomma le persone semplici; i
lavoratori dipendenti che sono la moltitudine dei cittadini italiani. Ora, come
nelle campagne elettorali precedenti, la storia si ripete: tutti i personaggi
politici vogliono riparare alle storture economiche, sociali e persino
affettive.
Ma insomma!
chi le ha provocate? Non per cercare un colpevole e metterlo al rogo ma per
capire, e mi ripeto, qual è stato il compito istituzionale dei signori eletti dal
popolo sovrano?
Difatti la
pluralità democratica non esiste! E il popolo sovrano è annichilito
dall’enormità anomala di parole fumose date in pasto al popolino per stordirlo.
La Carta Costituzionale
è stata modificata nella propaganda mediatica. E il cosiddetto popolo, tirato
in ballo nei dibattiti, oggi più che mai si sente inerme.
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.