mercoledì 6 gennaio 2010
trans, si dice o non si dice?
Si dice o non si dice?
Da qualche tempo sentiamo e leggiamo enormi strafalcioni adoperati con estrema disinvoltura dai giornalisti. In video, il direttore, per una maggiore chiarezza verbale, è trasformato in “la direttore”; mentre, indistintamente, giornalisti della carta stampata e videoti traducono al femminile il termine trans. Ora, l’origine indeuropea di trans ha un significato preciso che indica un passaggio al di là, da una condizione all’altra: attraversamento, mutamento. Quindi da uomo a donna o viceversa. Detto ciò, sarebbe corretto adoperare l’uso dell’articolo maschile ma essendo, le regole, determinate dall’uomo, le sancisce chi per prima le espone nella dizione comune.
Sarò tradizionalista, anche retrò per “creativi dell’ultima ora”, ma preferisco dire il transatlantico, il direttore, il ministro … insomma a ognuno il suo secondo le regole lessicali della grammatica italiana.
p.s. il rispetto delle persone non è direttamente proporzionale alla forma lessicale usata ma alla cultura degli uomini nell’accezione ampia del termine (fino a qualche tempo fa la parolina “uomini” non si riferiva a un solo sesso ma a entrambe le nature, in seguito, per una sorta di masturbazione mentale ideologica e giuridica si è dovuto esplicitare aggiungendo la parolina “donne”).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post suggerito
Le seduzioni dell'arte
Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...
un pizzico di ... Sapore
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea
post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia
A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.