Visualizzazione dei post con l'etichetta tutela dei consumatori
E poi 'nci vò u spid! Ormai simu tutti dicitali. Puru ppe' l'inps nci vò u spid. Chi cazzu è su spid? U spid è na chiava chi ti fa trasiri dintra u situ de l'inps e si non hai chissu 'on poi vidira nenta! È difficile essere vecchi se non sei al passo coi tempi. Nell'era del digitale siamo una password, un pin e adesso una identità digitale . E 'ste cose costano! Per un pensionato che deve fare i conti coi centesimi anche rinnovare la carta d'identità è un costo. Una spesa superflua che rimandi di mese in mese. Ma l'identità digitale, quella, non la puoi rinviare all'infinito. Dal primo di ottobre per potere accedere al sito dell'inps serve essere schedati digitalmente in una banca dati che rilascia il fatidico SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è la soluzione che ti permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un'unica Identità Digitale (username e pass...
Torniamo a parlare di tariffe e costi telefonici su linea fissa e cellulare. Dopo l'enfasi di quanti si sono misurati per riportare alla normalità i canoni che gli operatori telefonici avevano maggiorato arbitrariamente e fatto scaturire dal nulla la tredicesima bolletta annuale ecco che le compagnie telefoniche ci presentano il conto: il 1° aprile, e non è uno scherzo, tolgono la tredicesima bolletta. Si torna alle 12 bollette mensili ma senza cambiare niente in quanto a prelievi nelle tasche degli abbonati. Ciascun canone sarà maggiorato dell'8,6% ma ciò non vale per la telefonia mobile. Infatti ad ognuno dei 12 rinnovi accrediteranno lo stesso numero di GB, di minuti telefonici e di SMS che prima davano ogni 4 settimane e quindi 13 volte in un anno, in sintesi, ci saranno 20 gg in meno di fornitura con un conseguente aumento effettivo dell’8,30%. Le sanno tutte! Lobbisti. Politici. Agcom... l'Italia è davvero il bel paese!
Governo. Incapacità o progetti mirati? Può una donna o un uomo d'affari, piccolo o grande imprenditore, governare gli eventi a favore della collettività dimenticandosi delle aziende che ha guidato, dei soci e degli affari privati toccati dalle leggi dello Stato? le bugie di Renzi e l'ambiguità di Guidi
Enel, l'energia che ti ascolta. Così c'è scritto sulle bollette dell'enel ma seconda la mia esperienza è solo uno slogan fasullo scritto sulla carta intestata dell'ente da qualche buontempone. E sapete perché? Presto detto, ecco una storia recente drammaticamente vera: a seguito della sostituzione del vecchio misuratore, quello nero con la rotellina che, privo degli ultimi ritrovati tecnici non poteva misurare le famose fasce orarie, inizia una mini odissea quantificabile in quasi 3mila euro di bolletta da pagare per un incolpevole utente. L'utente chiede lumi agli uffici preposti e si accorge del fare guardingo e ostile degli impiegati nei confronti degli utenti. Qualcuno alza la voce. Qualcun altro minaccia denunce. Ma, l'utente in questione essendosi rivolto ad un conoscente per chiarire il mistero, sta calmo nonostante il suo referente faccia un dialogo unilaterale e in palese in difesa del dovuto alla sua azienda. Encomiabile! pensa il nostro...
Fare l'abbonamento sky è facile, disdirlo è difficile! In barba ai diritti del consumatore. Seguendo le modalità, come da contratto, compilo la lettera di disdetta dell'abbonamento SKY e la spedisco con raccomandata con ricevuta di ritorno. A questo punto, logica vuole che sky risponda con le stesse modalità e mi faccia sapere, come da me evidenziato nella lettera di disdetta, eventuali costi rimanenti e dove consegnare il decoder con relativa scheda e telecomando. Niente di quanto razionalmente io mi aspetti accade! sono subissato da telefonate per conto di sky che tentano di farmi desistere con proposte di “offerte convenienti” per i primi sei mesi e da alcune lettere che non fanno altro che esasperare l'attesa dello scioglimento di un abbonamento che non intendo mantenere. Le missive hanno il sapore della dissuasione per sfiancamento con l'aggiunta vessatoria visto che ormai sono trascorsi quasi due mesi dalla mia missiva. L'ultima comunicazione di...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.