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lucia annunziata Ho visto il programma di Lucia Annunziata. Ospite il finanziere Davide Serra, bocconiano, allievo di Monti, fondatore di Algebris una società con sede nelle Cayman e sostenitore di Matteo Renzi; come Renzi è un fiume in piena. Risponde senza pensarci su due volte e questo lascia intendere che è in buona fede, anche se condisce il discorso con troppi inglesismi. Davide Serra non ha alle spalle un impero economico. Si è fatto da sé! Ha lavorato in banca in Inghilterra e dopo essersi fatte le ossa, decide di spiccare il volo in compagnia di alcuni soci fonda Algebris, una società finanziaria che muove un casino di soldi per conti di risparmiatori che intendono investirli per guadagnarci su. E visti i risultati ottenuti, pare funzioni benissimo! Allora perché questo giovane finanziere prende a cuore la politica di Renzi? Davide dice di essere attratto dalla semplicità del programma di Matteo! E inizia col cavallo di battaglia del rottamatore: l'abolizione del ...
Il prof. Mario Monti ospite di Lucia Annunziata ha risposto esaurientemente “all'interrogatorio” del mastino che ha fatto e riportato domande rimbalzate sui mass media inerenti al decreto presentato dal governo alle camere per l'approvazione finale. Lucia Annunziata ha persino ricordato il titolo vaneggiante de “il giornale” che lascia sottintendere un palese out out di Monti alla Camera. Il prof Monti, però, non ha chiarito come mai non si è optato, per tutti quei cittadini costretti a emettere valuta superiore ai mille € attraverso operazioni bancarie che le stesse fossero a costo zero quantomeno per i pensionati costretti ad accendere un conto corrente bancario. Ma qui sarebbe come cercare il pelo nell'uovo dopo tanta evasione fiscale. A proposito di evasione; tra le tante domande dell'Annunziata hanno avuto l'onore della m(i)enzione persino le volgari esternazioni di Bossi. Quel Bossi che fino a qualche giorno addietro ricopriva indegnamente la carica di ...
courtesy mario iannino Finalmente ho avuto il piacere di assistere ad un dibattito civile. Una giornalista che fa le domande e un ministro che risponde, se pur con veemenza per difendere il proprio operato ma comunque con onestà intellettuale. Parlo di Angelino Alfano ospite di Lucia Annunziata nella trasmissione di “in mezz'ora” in onda su rai3 di oggi. Devo dire che mi ha convinto, non che non lo fossi prima, ma effettivamente ritengo giusto che se un magistrato sbaglia debba pagare. Dico questo perché, tra le encomiabili indagini e relativi rinvii a giudizio di corrotti e corruttori, ricordo anche molti errori giudiziari e il più eclatante è stato quello perpetrato nei confronti di Enzo Tortora. Il caso venne fuori clamorosamente grazie alla popolarità di Enzo Tortora; ma quanti altri errori giudiziari sono rimasti nell'oblìo? Parecchi! E alcuni hanno determinato irrimediabilmente sfaceli psichici in chi li ha subiti. È ovvio che il castigo non elimina gli errori ma q...
Notizie come quelle della lega che cala pacchi dopo precisi accordi con Lucia Annunziata non è degna di nota! È necessario, invece, chiarire con giornaliste come Paola Setti de “il giornale.it” come mai il testo non chiarisce quanto presupposto dal suo articolo “Annunziata sbertucciata Ecco perché la lega ha spento la diretta”. Parla di tutto, anzi sparla con eccessivo piglio polemico esternando tutto il livore nei confronti di una collega che ha perso tempo e lavoro insieme alla troupe. E questo è deprimente! Come definire articoli simili? Lascio alle persone intellettualmente corrette la decisione di associare appellativi adeguati. D’altronde, leggendo l’ansa relativa alla notizia c’è ben poco da capire se non, ove ce ne fosse bisogno, costatare la scorrettezza dei dirigenti leghisti: “L'europarlamentare della Lega e responsabile delle trasmissioni di Radio Padania Libera, Matteo Salvini, ha confermato la decisione di sospendere la 'co-diretta' con 'In 1/2 H....
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.