Partire in piena stagione per attivare
la giostra mediatica e improntare una serie di spot pubblicitari per
attrarre turisti in Calabria suscita qualche perplessità.
E' di qualche giorno la notizia che la
presidente della Calabria Jole Santelli ha dato incarico al regista
Gabriele Muccino per girare degli spot così da magnificare, agli
occhi di quanti ancora non avessero contezza delle bellezze naturali
calabresi, alcuni aspetti attrattivi del territorio.
Le news regionali mostrano la troupe al
lavoro nei luoghi simbolo: Tropea, con sullo sfondo l'ormai ben nota
icona dell'isola.
Cartolina notissima e abusata! Questo
non significa che debba essere estromessa dalla narrazione filmica
del regista. C'è da considerare, però, che vi sono posti
altrettanto suggestivi che ancora nessuno spot istituzionale ha preso
e posto nella retorica visionaria attrattiva in evidenza.
"il regista Muccino e la presidente Santelli" |
Che la pubblicità sia l'anima del
commercio è risaputo! E che le polemiche sono benzina gettata sul
fuoco che alimenta, pure. Non si conosce, perlomeno non tutti conosciamo il progetto di
Muccino in merito, quindi sulla base delle poche notizie diramate dai
media possiamo dire ben poco su come il regista svilupperà il suo
pensiero in merito al mandato ricevuto e determinato dalla volontà
unilaterale espressa dalla Santelli.
Questa è la prima mossa!
L'impegno economico della regione e lo
sforzo creativo del regista è solo all'inizio! E una volta finito il
lavoro dovrà essere immesso negli spazi pubblicitari dei canali che
contano per avere una buona visibilità e sperare di ottenere un
ritorno economico.
Al momento sappiamo che si spendono:
1,7 milioni per un microfilm di otto
minuti che vedrà protagonista Raul Bova e la sua compagna Rocío
Muñoz Morales. E altri attori di origine calabra.
Il tema dell’opera? Sembra essere: gli agrumi, le clementine, il bergamotto, le arance e i limoni
Il tema dell’opera? Sembra essere: gli agrumi, le clementine, il bergamotto, le arance e i limoni
Jole Santelli ha spiegato che
“non si tratta di un progetto sul turismo ma della promozione della
Calabria attraverso un lavoro emozionale con i colori, i sapori e i
profumi della nostra terra, perché il nostro lavoro è emozionale:
per fare politica ci vuole cuore”.
Quindi per gli altri step c'è ancora tempo... e che amore(pragmatico) sia!