È una strategia consolidata che paga quella di creare uno o più nemici da gettare in pasto agli imbecilli.
È una strategia consolidata che paga quella di creare uno o più nemici da gettare in pasto agli imbecilli.
"garanzie di qualità" courtesy arc. iannino |
Ci sono miriadi di opinioni e punti di vista personali e ognuno si differenzia dall'altro per cultura geografica generale e individuale. E in merito mi domando cosa penserà la gente vittima delle guerre in Palestina e Ucraina, tanto per rimanere in uno specchio geografico vicino al nostro, del luccichio mediatico sanremese e della presunta euforia di quanti ruotano attorno alla giostra della canzone italiana.
E noi, non da meno, li assecondiamo. Spero solo che questa deriva mentale trasbordante nella convulsa presenza “socialmaniakal” passi presto e che la gente invece di rispondere alle provocazioni passi il tempo libero in modo più proficuo.
Vivere in periferia, anzi, vivere LA periferia urbana a volte non è una scelta ma una necessità.
Tra le tante discrasie che qui si
toccano con mano ve n'é una di natura squisitamente urbanistica quasi
inspiegabile che fa il paio con le dolenti note di chi rimane per
necessità e non per scelta: la sensazione d'abbandono e di
lontananza dal centro storico in quanto a manutenzione di strade e
scarichi pluviali rammenta amaramente di essere figli di un dio minore.
Impatto 0.
Ora lo so! Nella realtà consumistica che ci siamo inventati l'impatto 0 non esiste davvero se non dopo avere ottemperato ai molteplici procedimenti di rimessa in circolo degli elementi adoperati.
La sensibilità non ha bisogno di regole scritte e articoli di legge.
O c'è e fa parte dell'essere oppure è sotterrata sotto quintali di cinismo stratificato negli anni in coscienze imbruttite da vari fattori e alimentate di volgare materia che dà potere.
L'esposizione mediatica è potere!
Catanzaro, quartiere Corvo |
Che si mettessero l'animo in pace quanti confidano che la bellezza salverà il mondo! Giacché dietro ogni progetto o proposta di “bene comune” si nascondono trappole tese ad accrescere ricchezze ed ego personali è difficile sperare nella bontà fine a sé.
Abbiamo familiarizzato e immesso nel nostro linguaggio comune parlato e scritto un altro termine inglese: caregiver, cioè la persona che dà aiuto quotidianamente ad una persona cara ammalata non autonoma dello stesso nucleo familiare.
Emigrazione legale.
Nella prima uscita pubblica del 2024 Giorgia Meloni ha espresso le sue teorie su alcune problematiche attuali. Non mi soffermo sul modello politico e sull'etica degli esponenti che compongono la squadra di governo, sarebbe come parlare di aria fritta o più semplicemente perdere tempo con chi non vuole intendere altro perché convinta di operare bene nonostante le figure di merendina accumulate.
E sì sono ripresi i lavori dopo le vacanze di fine anno per la gioia dei bimbi che hanno ricevuto in dono tricicli e biciclette. Le aspettative degli amanti del pedale non sono state deluse!
Adesso rimane da capire come poter apprezzare la pista ciclabile.
"il sonno degli innocenti" |
È più una consuetudine consolidata quella di dover fare un bilancio ogni fine e inizio anno più che una necessità dettata dalla volontà di migliorarsi. E mentre tutto procede secondo dinamiche mosse da altri, differenti e diversi da noi in quanto a cultura e volontà di pace, in medio oriente, in Ucraina e in altri Paesi dimenticati dalla cronaca che conta, il dramma degli innocenti continua senza pietà ad occupare pagine di cronaca nera. Passata l'indignazione iniziale sembra che le morti e le distruzioni siano problemi altrui. L'assueffazione subentra subdola senza palesare neppure la volontà politica dei leader mondiali che lavorano per una soluzione di pace, si spera, a breve termine. Anzi i guerrafondai tifano per i demoni che lanciano proclami e promettono assalti decisivi fino a quando non avranno sottomesso e debellato il nemico. È una questione di orgoglio nazionale!
"cucina tipica catanzarese: u morzeddhu" |
Come da tradizione “a trippa pippija kjanu kjanu subba u fhocu” rimane da prendere la pitta, cuocere qualche mazzetto di rape, insomma le solite cose che si fanno a fine anno nell'attesa del nuovo nelle case dei calabresi.
Pitta per morzello catanzarese |
Realisticamente il messaggio che ho ricevuto stamane dice una grande verità. E condensa in maniera cruda il cinismo che accompagna le azioni individuali e collettive educate alla tutela e alla sopravvivenza del proprio benessere.
Tra realtà e virtuale i pensieri affollano le stanze del tempo e ognuno arreda le proprie in base alle esigenze e alle sovrastrutture culturali personali.
Mondo reale e mondo virtuale a volte si confondono nella testa.
Le guerre in atto e le violenze private, gli uxoricidi, la sopraffazione fisica e di costume sconfinano dai canali della comunicazione e tracimano nelle nostre vite. Gli effetti devastanti delle violenze non sembrano essere figlie del pensiero oscurantista.
Impossibile dire come andrà a finire la vicenda. L'enorme polverone che si è alzato attorno alla reginetta dei social web lascia basiti.
La notizia della “trappola mediatica” in cui è caduta sta facendo il giro dei canali e ognuno esprime il proprio pensiero in merito. Giusto o presunto tale, il giudizio non richiesto, incide sulla persona invidiata e osannata. I cuori si dividono. Con superficialità si allestiscono talk show.
L'invida sociale sta consumando una vittima eccellente?
Mangia e pulisciti la bocca è un modo di dire antico calabrese che significa fai quello che ti senti di fare e non lo sbandierare ai quattro venti. È il modo più sentito ed elegante quando s'intende fare delle azioni di solidarietà e porgere una mano alle persone meno fortunate. E di persone svantaggiate ce ne sono tante. Nuove e vecchie povertà si amplificano in questo periodo dell'anno, alcuni soffrono per non poter donare alle persone care il sostegno dovuto. Altri si struggono davanti a pubblicità effimere che hanno una durata emotiva inferiore alle fiamme dei fuochi di paglia.
A natale mangiare “frittini” è una consuetudine comune nelle famiglie italiane e del sud in genere ma mangiare le frittelle con i fiori di zucca potrebbe sembrare una novità. Però non è così!
Ormai non si coltiva seguendo la luna. Le semine e le piantumazioni non si effettuano secondo canoni precisi della sapienza contadina. Tra ibridazioni genetiche e coltivazioni in serra si trova la qualunque sui banchi del mercato ortofrutticolo.
Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...