lunedì 10 marzo 2025
Non si vive di solo pane
Impossibile leggere le notizie sui giornali pubblicati nel web. A nche le più accattivanti e attinenti alla pubblica amministrazione e perciò d’interesse collettivo sono subordinate e oscurate dalla pubblicità.
mercoledì 1 gennaio 2025
Viaggio in città
1967. Erano passati 6 anni e ancora si ricordava con
sgomento la terribile sorte capitata ai ragazzi che scendevano da Soveria
Mannelli e Decollatura con il treno locale. Quel tragico giorno a ridosso delle
vacanze di Natale del 1961. Rimane scolpito nella memoria storica dei paese del
Reventino che videro perire una intera generazione.
Vacanze! che gli studenti attendono sempre con entusiasmo
per affrancarsi dalle fatiche della scuola e vivere senza stress i giorni
dedicati al SS Natale. E che quegli studenti non seppero mai quale sapore
potesse avere.
Il 1961 rimane indelebile negli annali regionali per l’immane tragedia.
venerdì 2 aprile 2021
A George Floyd, Stefano Cucchi, nuovi Cristo in croce
L'inviato rai dagli USA annuncia la visione di alcune scene violente ai danni di George Floyd l'afroamericano morto in seguito al fermo della polizia. E ne sconsiglia la visione a un pubblico sensibile.
Le nuove scene messe a testimonianza della morte fanno rabbrividire. È un po' come rivedere le foto del volto martoriato di Stefano Cucchi morto anche lui in carcere dopo i maltrattamenti e i pestaggi delle bestie vestite coi panni delle istituzioni. E quando il male indossa la divisa è ancora più orrendo. Le sue azioni sono orrende! Quando si accanisce contro i deboli indifesi.
Aveva ragione l'inviato Di Bella nel suggerire di non guardare le immagini. Lasciano sgomenti! Leggere la paura e sentire le preghiere di un uomo alto 2 metri, sentirgli dire: dite ai miei figli che li amo, non ci sono aggettivi adeguati per esprimere la brutalità bestiale subita da quell'omone morto per causa del terrore che in quel momento ha armato il ginocchio che l'immobilizzava dell'uomo in divisa che, sordo alle invocazioni d'aiuto, non mollava la presa.
Davanti alla morte indotta non ci sono scusanti per gli uomini che la provocano!
Inutile fare l'analisi a priori. Il giudizio degli uomini può infliggere l'ergastolo ma non riporta in vita nessuna vittima.
venerdì 29 maggio 2020
Aspetti dell'ovvio al tempo del covid19
venerdì 15 maggio 2020
Catanzaro, quartiere corvo, la storia si ripete con qualche incidente
martedì 31 marzo 2020
Tra il dire e il non dire
lunedì 10 febbraio 2020
A proposito di notizie e giornalisti rai
Altrimenti che servizio pubblico è?
martedì 3 aprile 2018
social e fake news
Realtà fittizie.
sabato 20 gennaio 2018
Tasse, necessarie giuste o no ?
Oneri di sistema.
venerdì 10 novembre 2017
Una richiesta sfacciata

Gesti decisi e aria inflessibile. Il parcheggiatore indica con la mano destra i movimenti da fare all'autista. Il gesto secco indica la fine della manovra. Piove. L'automobilista scende dalla macchina. Apre l'ombrello e porge qualche moneta all'extracomunitario. Lascia la macchina in divieto di sosta e si avvia in direzione dell'ospedale Pugliese-Ciaccio del capoluogo calabrese.
Più avanti c'è un posto delimitato dalla striscia bianca ma ben custodito da un uomo di colore. Passo oltre. Non per timore o per questioni razziali. Ma perché non mi va di questionare dalla mattina.
Giro tra le vie adiacenti. Tutte assediate e sotto la tutela degli abusivi.
Zona stadio e ospedale sono di nuovo in mano a gente dubbia.
Piove. L'inclemenza del tempo e la necessità di arrivare al ticket al più presto inducono a parcheggiare comunque.
L'uomo che si avvicina nonostante il sorriso è poco rassicurante.
Dopo. Gli dico. Quando torno. Per tutta risposta
mi lancia una occhiataccia che non lascia presagire niente di buono dicendomi:
No no adesso io mangiare dammi euro se no via! libera posto...
giovedì 9 novembre 2017
Aiuto
Le tante facce della Calabria.
mercoledì 8 novembre 2017
Alleanze
giovedì 2 novembre 2017
Equo compenso, pensioni e vitalizi alla casta
Calabria, i malati proteggono i sani.
Ma, anche al lordo, tutti questi € i calabresi se li possono solo sognare! mentre invece devono continuare a lottare giorno dopo giorno per onorare le scadenze e procurarsi pranzo e cena. Problemi che loro, la classe dirigente, non ha e forse neanche immagina che possano esistere.
Eppure sono ancora lì a intascare ogni fine mese senza vergogna i vitalizi che gravano sulle spalle dei contribuenti calabresi.
che dire, u malatu leva u sanu! (il malato assiste e protegge chi gode ottima salute). anche a livello nazionale, non solo in Calabria.
Maneggiare con cura
tv digitale seconda generazione dal 2018
Opportunità e dubbi.
Da qualche giorno abbiamo portato le lancette dell'orologio indietro di una ora. E da qualche anno siamo stati costretti a munirci di decoder per ricevere i programmi tv.
Il passaggio successivo sarà entro il 30 settembre del 2018, quando il Ministero dello sviluppo economico provvederà all'assegnazione dei diritti d'uso della delle frequenze in banda larga con disponibilità dal 1 luglio 2022.
Poi sarà l'Agcom ad adottare entro il 31 maggio del 2018 il piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare al servizio televisivo in digitale terrestre, ovvero il PNAF 2018, in considerazione delle codifiche o gli standard più avanzati in base al nuovo standard di trasmissione denominato DVB-T2, cioè il nuovo digitale terrestre.
Comunque un po' di tempo ce l'abbiamo per fare fronte alla nuova spesa.
Sarà entro il 28 febbraio del 2019 che avverrà il rilascio da parte del Ministero dello sviluppo economico dei diritti d'uso, che prevedono per il servizio pubblico ''radiofonico, televisivo e multimediale sino al 40% della capacità trasmissiva del multiplex regionale''.
Il periodo transitorio vero e proprio poi avverrà tra il primo gennaio 2020 e il 30 giugno 2022
venerdì 27 ottobre 2017
Rosatellum o inciucellum?
Se anche Grasso lascia il PD

Arte, cultura e valore aggiunto
L'arte spiegata ai bambini con poche semplici parole.
Riassumendo:
lo strumento linguistico è trasformato lentamente nel tempo e diventa oggetto di culto caricato da un plus valore economico aggiunto, cioè diventa catalizzatore, banalizzando il concetto, salvadanaio per pochi e non più linguaggio comune che aiuta a crescere.
Quindi, da "segnaletica" a pregiato "mestiere" ed infine, ad oggi, il pensiero creativo proiettato all'esterno è, nel migliore dei casi, mezzo di provocazione culturale, Il gioco creativo è dialettica che assomma tecnica e mestiere con ampie aperture ai fenomeni culturali linguistici e all'imprevisto.
giovedì 6 luglio 2017
E' notte
sabato 15 aprile 2017
Fake, bufale e cattiverie. Rimediamo!
di sicuro non è colpa della presunta libertà o della democrazia liquida.
sabato 18 marzo 2017
Dedicato a Massimiliano il parco dei frutti antichi
Post suggerito
Un salto in Calabria
La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...
