Anche oggi il mediterraneo è stato
teatro di morte.
Carrette e gommoni non hanno retto al
peso dei disperati che li affollavano.
Carne umana caricata a forza, spinta con spranghe di ferro e legno
dai diavoli della morte, è divenuta macabro mangime per pesci.
"relitti" |
A testimoniare l'ultimo, in ordine di
tempo, degli efferati delitti contro l'umanità rimangono i relitti e
le poche cose possedute in vita dai migranti e dei sopravvissuti.
Bambini e ragazzi, diventati orfani e adulti d'un colpo, perché i
genitori sono periti tra le onde o imprigionati nelle stive, o, e
questo dà la cifra di come si vive nei Paesi oppressi e affamati
dell'Africa e spiega le motivazioni della diaspora forzata, inviati
soli a percorrere il viaggio della speranza da chi non poteva
permettersi di pagare la traversata e ha deciso di dare una
possibilità ai figli.
Giubbetti salvagente. Tavole. Vestiti.
Scarpe. Corpi senza vita. E molti disperati che non lasciano la presa
dei relitti che ancora galleggiano in attesa dei soccorsi.
Questa è l'immagine trasmessa dai mass
media. Immagini forti che ti afferrano alla gola e non lasciano
scendere e ingoiare la saliva. È la punta di un iceberg che affiora
e si palesa nella forma più cruda. È l'effetto finale della
stupidità umana che salvaguarda gli affari di stato e quelli delle
lobby, delle fabbriche di armi, dei proprietari di pozzi di petrolio
e di tutto quanto produce ricchezza.
E noi qui a litigare. Infondere terrore
psicologico. Parlare alla pancia degli stupidi. Organizzare salottini
mediatici. Sognare il miracolo, non l'uomo ma, l'eroe! Non una
società misericordiosa, come dice papa Francesco, ma una società
guardinga, barricata e ostile.
Che fare? Certo, nell'immediatezza,
l'accoglienza dignitosa è la prima cosa da attuare. Però non basta!
Da sola è riduttiva e perdente. L'ONU e le altre organizzazioni
umanitarie insieme agli Stati che si sono eretti ad arbitri mondiali
devono recidere i legami malati che ognuno di essi ha in corpo e
andare là, nei luoghi dei disordini non con i droni da guerra e le
milizie. Devono recarsi nei Paesi dei migranti e portare amore e
tecnologia eco-sostenibile.
Spero che ciò avvenga presto.
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