Visualizzazione dei post con l'etichetta sugo con la carne macinata
Quanti di voi sanno come si prepara il sugo con la carne macinata alla calabrese? Ho carpito i segreti della cucina casareccia di mia nonna e ora ve li confido: sugo alla calabrese per paste anzitutto serve un tegame in terra cotta, uno spicchio d'aglio, un peperoncino piccante, un filo d'olio extravergine di oliva, una o due bottiglie da litro di salsa di pomodori, basilico. Si lascia imbiondire l'aglio nel tegame con l'olio. L'aglio, appena rosolato si toglie e si versa la carne macinata. Si lascia soffriggere un po' e quando la carne assume il colore della mezza-cottura si versa la salsa. A questo punto si abbassa la fiamma e si attende che il sugo acquisti la giusta corposità, non deve essere troppo acquoso (che fa rima con petaloso anche se non è preso in considerazione dall'accademia della crusca) ma deve possedere una cremosità accattivante degna del connubio con qualsiasi pasta.
teglia di lasagne casarecce Abbiamo già parlato delle usanze culinarie in Calabria? (che non sono quelli che si mettono col culo per aria per compiacere se stessi o qualcun altro) :-) ogni tanto una battuta non guasta. Scherzare è importante e vista l'aria che tira è meglio praticare un po' di sana autoironia piuttosto che auto-flagellarsi dietro gli eventi drammatici enfatizzati dai media (è morto da poco la buonanima di Umberto Eco, pace all'anima sua, ed è un tormentone continuo, uno stordimento incessante dei suoi libri, degli aforismi etc etc. della nuova casa editrice da lui fondata e senza contare l'enorme giro d'affari che sta dietro alla fame degli altri, di quelli che fuggono dalle guerre e di quanti non hanno lavoro e indipendenza economica, pur essendo pienamente solidali con quanti soffrono, a noi non resta che vivere con onestà intellettuale, possibilmente senza lasciarci catturare dalle mode del momento).
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.