Ci risiamo! dopo la notizia delle
nomine dei nuovi commissari straordinari presso le Asl da parte della
Regione, il Ministero della Salute è intervenuto chiedendo
l'acquisizione delle delibere "in palese violazione" delle
indicazioni fornite sia dall'Avvocatura dello Stato che dai dicasteri
di Salute e Economia. Ma per la presidente Stasi il parere
dell'Avvocatura dello Stato "non è vincolante" e le nomine
erano necessarie per "evitare il caos nella sanità
regionale".
matriosche e scatole cinesi della politica |
Evitare il caos nella sanità
regionale?! Saranno dei taumaturghi pieni di doti sovrumane i
commissari nominati dalla solita sfacciata politichina localista?
Sortiranno gli stessi effetti delle
fallimentari e fallite fondazioni “Tommaso Campanella” o la
“Mediterranea Terina onlus”di Lamezia terme che vede i dipendenti
senza stipendi da sei mesi?
I giochi e le finalità di certi
pensieri raggiungono nebulosità talmente fosche che spesso rasentano
intolleranza e rancore negli elementari concetti dei cittadini,
specialmente in quei lavoratori toccati in prima persona dai giochi
nefasti della spartizione dei poteri.
Poteri che si arrogano diritti assurdi
come nominare ai massimi livelli persone mai conosciute prima degli
incarichi pubblici. E in Calabria ne abbiamo a quintali!
La Stasi stessa!, che da nominata, senza
avere ricevuto alcun suffragio elettorale, si trova a decidere di
argomenti importanti per la regione. Magari le sue decisioni(?)
fossero buone per tutti! Ma non è la sola. È in buona compagnia
nell'eseguire ordini!
Basta spulciare tra gli assessori
regionali per farsene un'idea precisa. ... e capire come funziona la macchina pubblica.