Se potessi…
Quest’anno non ci sono soldi per “i botti” e non c’è neanche la voglia di fare baldoria; -dice un omone grosso al signore che vende giochi pirotecnici- brindare al nuovo anno e ai sogni non serve. Non ci sono sogni nei cassetti. Se solo potessi parlare con chi sta in alto con chi dice di essere eletto dal popolo e che fa gli interessi del popolo gli vorrei dire… Ma lascia stare che gli devi dire!
–interrompe il venditore della bancarella- Sai quanto ti sta ad ascoltare e quanto gliene frega di quello che pensi tu o io. Aveva ragione l’antico quando diceva “u gurdu non crida u dijunu” chi ha la pancia piena e il conto in banca se ne frega di chi sta male! Io non voto più per nessuno.
Però, se potessi… avrei voglia di dire questo ai nostri cari rappresentanti eletti da noi:
ormai è nota a tutti la situazione in cui versa l’Italia e gli Italiani. –dice una signora, quasi con reticenza- La crisi economica ha gravemente danneggiato le attività produttive; ha indotto piccole e grandi aziende a chiudere, a ridimensionare gli organici e molti lavoratori non hanno alcuna possibilità di reinserirsi nel mondo produttivo e neanche il diritto alla pensione perché, paradossalmente, sono o troppo vecchi per il mercato del lavoro o troppo giovani per le leggi dello Stato che regolano il diritto alla pensione sociale. Quindi, molte famiglie vivono il presente con angoscia e impotenza. Le famiglie sono angosciate perché non hanno soldi e noi mamme ci sentiamo impotenti perché non possiamo fare niente di più di quanto facciamo e nessuno ci aiuta.
Nuovi e vecchi poveri siamo sfiduciati da questa gente che fa politica solo per interesse personale e che è lontana dai veri bisogni delle persone comuni.
Avevano ragione quelli che hanno scritto quel libro… quel libr la casta! e che hanno elencato tutti i privilegi dei politici. Se ne fottono loro…
Politici non c’è differenza! L’avete sentita l’ultima? Mò si mettono d’accordo a destra e a sinistra tutt’insieme per santificare un altro bel rappresentante morale della prima repubblica. Ah se potessi!...