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Help Iran! Si sta attuando una carneficina grave e inammissibile. Il regime degli ayatollah uccide barbaramente i dissidenti perlopiù giovani che non tollerano gli abusi di potere di governanti e guardiani. Se la guida religiosa, la più alta in carica che governa lo Stato e quindi i corpi e le anime che muovono l'Iran dalle radici fisiche alle altissime vette dello spirito, si macchia di crimini orrendi significa che non è degna di tale missione e quindi deve essere deposta. Allontanata dalla vita sociale e religiosa per il bene della comunità e suo sé la sua fiammella è diventata fiamma di distruzione .
Come al solito non c'è mai una linea univoca neanche quando si tratta di questioni delicate che coinvolgono il destino dei popoli . E nonostante vi siano leggi, ponderate e scritte dagli uomini per legittimare interventi delle forze democratiche oltre i confini nazionali a favore delle popolazioni oppresse dai tiranni che uccidono civili insorti, in Italia e nel resto del mondo la polemica infiamma i cuori. Gli schieramenti sono netti: i tiranni, che approvano l'intervento sanguinario per reprimere i dissenzienti, i liberali, definiti anarchici indisciplinati; “non rieducabili” alle scuole dei regimi totalitari, non ammettono ingerenze da parte di altri popoli nelle loro questioni interne; i democratici , che ritengono inaccettabili e improponibili i sistemi coercitivi esercitati sugli inermi, pur valutando le inevitabili problematiche, consequenziali alle operazioni d'aiuto portate agli oppressi, sostengono gli interventi dei paesi democratici tesi a mitigare ...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.