Giorgio Napolitano, il grande saggio. |
Tra il serio e il
faceto non ci si può esimere dalla rilettura della cronaca degli
ultimi avvenimenti politici e raccontarla come potrebbe apparire agli
occhi di una ipotetica platea di giocatori amanti della smorfia. ( e
se no che bel paese saremmo noi che siamo cresciuti con la cultura
dello sberleffo a volte anche con irriverente ma, sempre benevole e
alla luce del sole, magari mordicchiando una pizza al suono del
mandolino)
La rilettura dei fatti
è salutare.
Potrebbe diventare una
risorsa, non solo per chi gioca ma anche per chi fa satira e
sdrammatizza le negatività del momento con una fragorosa risata.
E cosa non di poco conto
rimpinguare le casse dello Stato che è il massimo gestore delle
lotterie, e chissà che non ne abbia a beneficiarne anche il popolo
spettatore.
Ripercorrendo la cronaca di ieri è obbligatorio iniziare con un bel 47, o
cazziatone. Quanti l'avranno giocato al lotto questo numero che,
secondo la smorfia, corrisponde al rimprovero, dopo aver ascoltato
l'energico intervento che il Presidente Napolitano ha riservato ai
grandi elettori riuniti ad ascoltare il suo discorso di
reinsediamento alla presidenza della repubblica?
E come non giocare
il 16, (o culo) di chi ha vinto una partita sbagliata
che si pensava persa? E il 19 a resata, la risata
liberatoria di quanti si sono spellati le mani ad ogni cazziatone
del Presidente che cadeva come una mannaia sulle teste di quanti
volevano autoassolversi?, associato al 20, la festa che
hanno fatto al Presidente mentre li cazziava tutti, pari pari.
Ma siamo buoni e
non vogliamo girare il coltello nella piaga, quindi ci avviamo alla
conclusione con un bel 71, l'omm'e mmerd. Senza
dimenticare il 39, 'a fune nganno (il cappio al collo)
che o viecchio, 53, nel bastonarli tutti (38, e
mmazzate) ha posto come condizione ultima dicendo loro:
Comportatevi bene!
Fate quello che la Nazione vi chiede altrimenti trarrò le dovute
conseguenze e dirò tutto la Paese! (che in termini esplicitamente
popolari si potrebbe tradurre con un colorito vi manderò a vaff...
per avermi tirato dalla giacchetta inutilmente).