venerdì 28 aprile 2017

Catanzaro, un pezzo di storia riemerge

A favore della Storica Catanzaro.

Riapriranno oggi, 28 aprile, le Gallerie del San Giovanni di Catanzaro. L’evento è stato reso possibile dall’attuale sindaco Sergio Abramo.

Si riapriranno le porte della Catanzaro sotterranea e sarà offerto un programma eventi che si protrarrà fino al primo maggio.
Si riscopriranno le bellezze storiche della Catanzaro antica e splendida, e la visita alle gallerie sarà guidata dall’associazione Guide Turistiche Calabresi.
Le visite si svolgeranno tutti i giorni dal 28 aprile al primo maggio dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22.
Vorrei si ponesse l’accento sulla bellezza di Catanzaro e sulla riapertura delle gallerie del San Giovanni come bellezza e patrimonio storico, e non politico.
Da giovane studentessa, la mia attenzione sarà rivolta alla riscoperta della mia città, al fascino che questa offre e alla positività verso un futuro migliore. Personalmente, al di là di ogni appartenenza politica, credo si debba amare Catanzaro per le sue grandi bellezze e questo evento, come altri, non possono che incrementare l’amore per la propria città.
Per questo vi dico, non sono contro nessuno. Sono soltanto a favore di Catanzaro e di chiunque voglia supportarla e migliorarla.
Ovviamente, anche io ho qualche ideale politico, ma non è questa, a mio avviso, la sede idonea per esprimere le mie preferenze.
Forza Catanzaro, bella Catanzaro. 

giovedì 27 aprile 2017

Calabria. Piano spiaggia. Stop ai lidi. Ma per migliorare

La Calabria, i calabresi e l'ambiente.

Il verde delle campagne. Il blu del cielo. le acque cristalline di laghi, fiumi e mari sono i colori della Calabria. Una natura lussureggiante che per molti significa lavoro. Attività balneari e attività mirate sulle coste e nelle campagne cambiano il volto al territorio e fanno della regione una meta turistica ambita.

Purtroppo, a volte, siamo noi stessi a spargere il seme della diffidenza. Soffiamo sulle notizie frammentarie e alimentiamo la sfiducia nei confronti delle istituzioni.

Stava per accadere anche a me. La notizia argomentata dalla giornalista della tgr della Calabria mi ha messo sul chi va là. Possibile? Mi son detto, che Oliverio abbia fatto questo? Perché blocca il piano spiagge? Si è sempre detto che il clima favorevole può farci lavorare tutto l'anno...

no. forse ho capito male! Accendo il pc e faccio una ricerca su internet:

Dopo un’approfondita analisi della proposta di Legge in esame inerente la balneazione, i convenuti sono giunti a una proficua sintesi sulle norme che regolano la proposta di Legge.

La regione ha accolto una serie di suggerimenti fatti dagli operatori e, per modificare alcuni articoli nella logica del sostegno a maggiore tutela alla categoria degli imprenditori del turismo, Oliverio ha ritenuto opportuno ritirare la legge in questione.

Il settore vede circa duemila aziende impegnate e conta su una forza lavoro pari a circa 25 mila unità.

Il Presidente Oliverio, nel sottolineare l’importanza che il settore balneare riveste nella nostra regione sugli oltre 800 chilometri di costa, ha ritenuto di fare le cose per bene.
Ha rimarcato l’esigenza di un riordino complessivo del settore che deve avere una funzione decisiva per lo sviluppo della Calabria. E, alla luce delle modifiche suggerite dagli imprenditori, ha deciso di riformulare la proposta di Legge che verrà presentata in Consiglio regionale il prossimo 4 maggio.

“Esiste un problema normativo in campo nazionale, con una proposta di riordino in materia all’esame del Parlamento – ha detto Oliverio –, su cui saremo vigili ed efficaci contro ipotesi di norme anacronistiche, considerato che la Calabria è la regione con maggiore estensione di tratti costieri in Italia. E poi faremo la nostra parte con un progetto di riordino regionale che dovrà avere un carattere straordinario rispetto al passato. Dobbiamo dare una svolta in materia ma soprattutto offrire certezze e tutela agli operatori di questo settore così cruciale per lo sviluppo del turismo e della regione. In generale, riprenderemo a breve la discussione con gli operatori balneari, per affrontare con maggiore respiro ogni aspetto e valorizzare questa risorsa. Anche con i Comuni saremo molto vigili affinché non si verifichino ritardi sulle approvazioni dei piani spiaggia che spesso provocano ulteriori svantaggi alle imprese del settore”.

Concludendo: sulla testata giornalistica calabrese, questa sera, sono volati strafalcioni. Oliverio non rema contro, come mi è sembrato di capire. Lo stop serve per migliorare le condizioni degli operatori turistici e degli ospiti.

Valzer a piedi nudi sul bagnato.


Come un arcobaleno opaco ridondante
E’ pressoché difficile andare in contro a due anime
Così arrabbiate,
Così unite,
Così distanti,
Così incollate,
Così ostinate a graffiarsi
E a non mollare ciò che era ma non è.
Come un’estate la più calda mai vista
Con i  corpi nudi, intersecati,
amanti,amati,consumati,passione,azione,sorrisi.
Si vogliono lì, sull’altare
A dimostrare che ciò che era comunque resta,
È stato solo un momento superabile e superato.
Che tra loro è già passato e  lo hanno consumato.
E io ti voglio lì,sull’altare
A dimostrare che due maledetti possono amarsi
E vivere insieme
Ma senza per sempre che non si sa mai.
E adesso dimmi che ciò che era non è mai passato.
Questo valzer a piedi nudi sul bagnato
Che ci ha fatto i migliori lividi
e noi li abbiamo baciati a vicenda.
Ci siamo rialzati e abbiamo continuato
A ballare. Siamo ancora in piedi.
E adesso dimmi che ciò che era non è mai passato.
Questo valzer a piedi nudi sul bagnato
Che ci ha fatto i migliori lividi
Ma noi ci siamo rialzati e abbiamo continuato.
Che se cadremo a terra
E lo faremo .. sarà solo per unirci.
Con i nostri pensieri,
con i nostri corpi.
Sarà solo per unirci.
Eternamente.

mercoledì 26 aprile 2017

Percorrendo strade.

Ma quante strade, sono tutte ad un bivio
Dello stesso colore con forma angolare
Ma che strano che a guardarle tutte
 mi gira la testa.
Sanno tutte cosa dire e dove portano
Anche se infine non lo sanno dove conducono.
Sono tutte vorticose
e all’orizzonte dritte e buie
E io vorrei allontanarmi, ma senza alcuna via
D’uscita sto davanti a queste strade deserte
Senza segnaletica e personale, senza vigili, senza pedoni, senza
Un niente che sia niente.
Sento solo il tuo eco che mi confonde e non capisco
Da dove venga così mi giro ma senza scorgerti
Guardo avanti
E ti chiedo dove sei,
 Mi dici “sono qui”
ed è la stessa segnaletica che non capisco.
E  “qui” non è un posto,
“qui” è una condizione, è un davanti, è presso, è affianco.
E tu non sei “qui”, io non ti vedo.
Tu non ci sei.

martedì 25 aprile 2017

Alitalia, una storia infinita

Alitalia,
i lavoratori, chiamati ad esprimersi con il referendum, hanno detto NO al preaccordo per il salvataggio.
Il "no" al preaccordo per il salvataggio di Alitalia ha vinto nettamente, affermandosi con 6.816 voti, contro 3.206 sì, vale a dire con il 67%.

E sembra una nota giusta e gistificabilissima se andiamo indietro nel tempo e rivediamo le agevolazioni statali elargite dai governi per favorire il risanamento e il rilancio della compagnia di bandiera.

Per Gentiloni e compagni hanno espresso rammarico e sconcerto per l'esito del referendum. È, secondo i ministri del governo Gentiloni, un risultato che mette a rischio la ricapitalizzazione della compagnia.

Una storia già vista e pagata da noi contribuenti e dai lavoratori ma non dalla dirigenza.
A osservare attentamente il piano bocciato dai lavoratori ma accettato e consigliato da sindacati e governo non c'è menzione alla dirigenza che avrebbe dovuto salvare l'azienda già dai tempi di Berlusconi.

È la sintesi delle politiche attuali, asservite alle lobby di potere, che guardano con occhi attenti agli interessi economici di una certa elite lasciando alla deriva gli anonimi popolani che andranno a gonfiare le fila dei nuovi poveri.

C'è qualcosa che non funziona nella società. La rotta che segna i destini della gente comune è senzaltro sbagliata. I pensierosi timonieri se ne saranno accorti?

lunedì 24 aprile 2017

La risposta irriverente dei writer


Errata corrige col riporto e l'aggiunta. E la libertà d'espressione creativa. Sulle orme sociali e politiche dei tazebau di orientale memoria.

L'irriverente goliardia si anima sui cartelloni pubblicitari della politica lo spray degli sconosciuti lascia segni indelebili che oltrepassano la serietà degli uomini e delle donne immortalati in pose accattivanti. I pensieri iniziali, frutto di operosi rimandi ai classici della letteratura, prestano il fianco alla satira scanzonata dei writer.

Il riso fa buon sangue! I ragazzi sono il sale della terra. Riescono a buttare giù pantagruelici giri e dotte locuzioni con una semplicità disarmante.

Ho deciso! Da oggi posterò gl'interventi più sagaci e le risposte accattivanti che dovessi trovare sui manifesti elettorali. Di sicuro il materiale non mancherà 😅😅

Catanzaro, periferie e emarginazioni

"catanzaro, veduta del
quartiere corvo, ogg"i
A spasso nel quartiere Corvo.


Di come si vive e chi sono gli abitanti del quartiere abbiamo parlato ampiamente. Si è tentato di fare delle analisi mirate per risollevare il quartiere dall'apatia; porlo all'attenzione degli amministratori facendo anche delle considerazioni sulle problematiche che affliggono l'intera area.

Corvo, Pistoia, Aranceto e viale Isonzo. Tutti afflitti da isolamento culturale, consequenziale alla disattenzione civica delle istituzioni preposte all'inserimento sociale delle realtà emarginate, assurgono agli onori della cronaca per fatti inquietanti che certamente nessuno vorrebbe.

Di tanto in tanto i fuochi d'artificio rispondono sornioni alle operazioni di polizia. E i media enfatizzano lo smantellamento momentaneo dei ladruncoli di auto che chiedono il pizzo per ridare le macchine rubate ai rispettivi proprietari. Si dice, dell'intera area, che sia anche una piazza di spaccio. Vi sono stati agguati e morti.
Molte di queste notizie sono ignorate da alcuni residenti. Anziani e casalinghe vengono a conoscenza dei misfatti mentre fanno la spesa o chiacchierano davanti alla chiesa.

Le notizie sono spesso riportate con qualche aggiunta fantasiosa, non per cattiveria ma riempiendo i vuoti con le proprie paure o i sentito dire, tutti gli zingari e la maggior parte dei disoccupati diventano oggetto di nervosismo collettivo.

Anche aprire il portone al postino è un problema! D'altronde i furti negli appartamenti sono avvenuti!

Insomma!, inutile negarlo, i problemi ci sono! E forse è anche difficile risolverli. Ci vorrebbe una bacchetta magica.
Diverso è rendere accettabile il cammino verso i pochi negozi. Andare in chiesa. Passeggiare.

E se si provvedesse a far pulire i marciapiedi nascosti dalle erbacce infestanti con squadre formate da persone che percepiscono i sussidi sociali?

Come dite, è diffcile? non ci sono i fondi? Non c'è una struttura adeguata che possa organizzare il tutto?

Mah... piuttosto che fare saltare in aria, come dice Fiorita, i palazzi svuotati dalle forze dell'ordine, dalla sinistra che fa cultura sarebbe stato bello assistere ad una analisi degna della sinistra che lavora per i deboli e gli emarginati.

domenica 23 aprile 2017

Catanzaro, la gaffe di Fiorita

Corvo come Scampia?


Un po' forte come assioma! Anche se i problemi comuni dei quartieri periferici degradati dall'incuria politica e dalla indolenza di chi ci abita rendono invivibili i luoghi citati, nel sentire il candidato a sindaco di Catanzaro, Fiorita, affermare di volere fare saltare i palazzi sfitti per evitare il degrado, mi s'izau u pilorciu.
Affanculo le teorie dell'inclusione care alla vecchia scuola della sinistra. Faffanculo anche la cultura della difesa dei reietti e della loro gestione ideologica che fondava le basi sulla conoscenza del diverso, del diritto alla casa, allo studio e al lavoro!

Come può affermare, il prof., di abbattere le case popolari libere? Adesso, la casa, è diventata il problema principale del degrado di una periferia dimenticata dalla politica e tenuta fuori dagli interessi degli imprenditori che hanno governato fin ora dietro le quinte la città?

È una misera costatazione! Altro che populismo spicciolo!
Nel mio piccolo, penso che, invece, si dovrebbero costruire le infrastrutture che mancano ma che sono state promesse negli anni passati, a partire da quando il quartiere è nato.

Prendiamo ad esempio il quartiere tufolo di Crotone. È sorto all'incirca nello stesso periodo storico. Ma non è affatto un dormitorio! Con i problemi che ha, Crotone, nel quartiere ci sono le infrastrutture che rendono viva la comunità; l'ufficio postale, le farmacie, bar, pasticcerie, piccoli e grandi centri commerciali; c'è, per questi insediamenti, quello che si definisce vitalità, movimento di merci e gente!

Mi s'izau u pilorciu! E sì, i brividi hanno reso la mia pelle ruvida mentre il cervello andava in fumo.
Che Dio ce la mandi buona...

è tardi, meglio dormire. Domani è un altro giorno... prepariamoci a sentire altre corbellerie

sabato 22 aprile 2017

alla scoperta di linkedin

Palo Alto, California. È lì la sede del social professionale denominato linkedin che spopola nel web e abbatte i confini geografici.
mario iannino "plastiche essenze" coll. privata.

Da qualche tempo ricevo email di amici e conoscenti ma anche di perfetti sconosciuti che vogliono stare in contatto con me. E siccome gli interessi culturali sembrano essere comuni anche tra gli sconosciuti decido di entrare a far parte della piattaforma sociale.

Rispondo e compilo quanto mi richiede la email inviatami da un caro amico su linkedin, tralasciando, però, alcune notizie che ritengo superflue.
La classica mail di benvenuto mi suggerisce di entrare. Apro le varie schede e dopo la valutazione del profilo, che sembra essere efficace e avanzata, mi collega agli amici ed ai conoscenti virtuali.

La vetrina è selettiva ma, a primo acchito, pare che l'interesse prioritario della piattaforma sia quello di accogliere e far iscrivere quanti più utenti possibili attraverso gli indirizzi mail e i numeri di telefono in rubrica. Per fare ciò, Linkedin chiede l'autorizzazione di gestire alcune operazioni del mio tablet. Involontariamente do l'ok.

Ritengo doveroso, perciò, scusarmi con quanti, risultando nella mia mailing list, abbiano ricevuto, l'invito in automatico. E nel contempo ringrazio quanti, appassionati dagli stessi interessi culturali e artistici, vogliono interagire e dialogare mediante i linguaggi evoluti dell'intelletto racchiusi in un gesto, uno strappo e nelle cromie essenziali che danno vita ai sogni.

venerdì 21 aprile 2017

Ad Umberto.

Il  sorriso, la simpatia, il coraggio,
le mani delicate, la perfezione, colui che sapeva far stare chiunque a proprio agio,
la serietà, la professionalità, un uomo completo ,
la sensibilità e gli occhi buoni e profondi.
Questo è per tutti Umberto,
al presente e al futuro,
per i suoi cari,
la sua Emanuela,
il suo compagno di vita,
i suoi amici,
persino i suoi conoscenti.
Addirittura alle viziate come me
Sono riuscite a dar sicurezza le sue mani e
La sua competenza.
Nelle mani degli altri no,
ma Umberto sì, ha le mani da  Dio
sa bene ciò che fa, è attento e premuroso.
Insegna e sa insegnare il suo lavoro,
il fare gruppo, l’armonia e la sincronia
e la delicatezza delle sue apprendiste.
Quei sorrisi e divertimenti sani
Che profumano di inno alla vita.
E lasciatemi dire che,
Catanzaro ce l’avrà sempre Umberto Fratto.
Sarà nella gioia di chi sa fare onestamente
Il suo lavoro
nei suoi cari,
nella sua Emanuela,
nel suo compagno di vita,
nei suoi amici,
persino nei suoi conoscenti.
Umberto vive.

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate