Conoscevo le proprietà benefiche del
mirto ma finora non le ho tenute nella giusta considerazione e ho
sbagliato! E' tempo di correre ai ripari e iniziare a farne un uso mirato e proficuo.
Oggi mi trovo in giardino per curare la
bordura che è composta, appunto, prevalentemente da piante di mirto e dare un po' d'acqua alle piante aromatiche messe a dimora nei vasi.
La pianta del mirto è una pianta sempreverde che cresce spontanea
nella zona mediterranea. Ottima come recinzione frangivento.
Profumata. Di un bel verde, e in estate, punteggiata da piccoli
candidi fiori.
E non si butta niente!
In medicina alternativa si utilizza tutto: foglie, fiori e bacche.
Dai fiori si ricava un’essenza utilizzata nella cosmesi.
Le foglie, una volta essiccate, sono utilizzate per insaporire
piatti a base di carne e di pesce ma anche per la preparazione di
infusi.
Le bacche, oltre a poter essere consumate appena colte, sono
impiegate per la preparazione del liquore.
La raccolta delle bacche del mirto avviene da novembre fino a
gennaio, i fiori invece sbocciano in piena estate, generalmente nel
periodo compreso tra luglio ed agosto.
Il mirto contiene un olio essenziale, il mirtolo, ricco di
antiossidanti e principi attivi, inoltre è ricco di acido citrico,
acido malico e vitamina C.
Per la salute delle vie respiratorie: il mirto, assunto
sotto forma di decotto preparato con le sue foglie ed addolcito con
miele, risulta essere un valido rimedio contro le infiammazioni delle
vie respiratorie, il catarro e le bronchiti. L’olio essenziale è
molto usato nell’aromaterapia per alleviare i sintomi di problemi
come l’asma e la bronchite.