giovedì 25 agosto 2016

Lotta di classe.


Si diceva proprio così: lotta di classe! Che significava rivendicare e difendere la parità dei diritti dei cittadini. Per questo motivo non si accettavano compromessi sfavorevoli o dannosi per le classi povere. Emancipazione significava rivendicare il concetto di uguaglianza, impossessarsi del diritto allo studio, la cultura vera e rivisitare la storia mondata dalla faziosità delle classi dominanti.
Per questi motivi i rappresentanti delle classi sociali tenevano alto il tono dei rispettivi temi ideologici.
Lotta di classe, si definiva!
Non necessariamente cruenta. Ma Determinata, sì!
Poi venne il caos.  furono manipolati idee e concetti. Le lobby penetrarono scientificamente le strutture dei partiti dei lavoratori. Nelle fabbriche s'infiltrarono cellule eversive composte di persone convinte di dovere forzare la mano con la violenza.
Il psi si disgrego'. Il PCI si imborghesì a tal punto da mutare pelle e essere visto come il nemico delle classi povere che accettava fondi e sovvenzioni dagli industriali non accontentandosi più dell'autotassazione degli iscritti e dei simpatizzanti. Nonché dei rubli mandati dall'ex URSS.
L'apparato costava troppo.
L'epilogo è storia recente.

Tag: politica, opinioni, società

Catanzaro. Dirigenti del PCI sul palco durante un comizio in piazza prefettura negli anni '80
Da sinistra: Natta e Politano in primo piano

mercoledì 24 agosto 2016

Pane e cipolla, soldi, sacrifici e

La resa dei conti.


Piove a dirotto. Anche Il cielo sembra voler dare l'ultimo saluto. La resa dei conti è arrivata.

Tuoni fragorosi annichiliscono i componenti della banda rifugiatisi sotto il portico.
Gli ottoni sono al riparo.
Se continua a buttarla così i musicanti non potranno accompagnare il feretro e suonare il requiem secondo le ultime volontà dell'estinto.

I becchini predispongono il carro funebre mentre i musicisti addossati l'un l'altro intonano il salmo. 

Grosse gocce d'acqua cadono sul legno tirato a lucido e scivolano via immediatamente.

Nonostante il maltempo il corteo si muove alla volta della Chiesa. ( qualcuno sussurra: il prete ha fretta: dopo c'è il battesimo. che ci vuoi fare: questa è la vita! chi nasce e chi muore...)

Ne è valsa la pena? È valsa la pena condurre una vita di sacrifici e sofferenze, angustiarsi, riempire la valigia coi sogni dei migranti, lavorare senza risparmiarsi in terra straniera con l'obiettivo di appianare la strada ai figli?
Sotto il cappello si agitano i pensieri. Nascosti agli occhi e agli orecchi altrui si intrecciano i se e i ma in una incognita spirale fatta di opportuni, ipotetici pragmatici pensieri terreni volti a migliorane i giorni propri e quelli altrui.  ... non sarebbe stato meglio se ...


Tag: riflessioni, sotto il cappello, vita, opportunità

martedì 23 agosto 2016

Sotto il cappello.


D'estate, appena finita la scuola, il ragazzo tornava al suo paese natale. Gli istitutori raccomandavano di mantenere le buone maniere e di non parlare in dialetto.

L'uomo e il ragazzo sembravano in posa, in mezzo al campo e con le zappe in mano sarebbero stati un bel soggetto per un dipinto di Courbet.

Il ragazzo stava al piede e osservava le mosse dell'uomo.
Il sole era alto e picchiava ma il ragazzino non l'avvertiva. Riparati entrambi dalle pagliette a falde larghe preparavano il terreno per la semina.

Il silenzio esaltava il canto degli uccelli e il mormorio della fiumara che scorreva lì vicino.
Non una parola usciva dalle loro labbra.
L'uomo pensava al probabile raccolto e il ragazzo era eccitato dalla sua romantica esperienza contadina.
Questi e altri pensieri frullavano nelle teste riparate dal sole dai cappelli di paglia grossolana


domenica 21 agosto 2016

Esoteriche suggestioni e reali presenze

Roma. Primavera del '93.
La porta si spalanca. La signora delle pulizie entra nella camera.
Oh sant'Iddio chi ha portato fiori? Quante volte devo dire che soffro di allergia?
Si guarda attorno mentre spalanca la finestra per rinnovare l'aria.
Dove sono i fiori? Chiede incredula.
Non ci sono fiori!
Bah. Strano. Eppure ho sentito un inequivocabile profumo di rose...
La signora esce e noi riprendiamo il discorso dal punto in cui lo avevamo interrotto.
Analizzavamo, razionalmente, i carismi comuni a padre Pio, Natuzza Evolo, fratel Cosimo Fragomeni e il legame d'amore indissolubile tra questi e i rispettivi "figli spirituali" come Egidio Salzano che conoscevo bene da qualche anno, amabile persona e degno figlio spirituale di padre Pio del quale diffondeva la parola, l'insegnamento e, in certi momenti emanava un delicato profumo di rose.
In quel momento parlavamo di lui e del quaderno dell'amore.
Tag: mistici, testimonianze, misteri esoterici, angeli, natuzza

Il quaderno dell'amore.

È lì sul comodino insieme all'immaginetta raffigurante San Michele Arcangelo che schiaccia Lucifero.
Il quaderno dall'amore di Padre Pio e San Michele sono arrivati a me in momenti particolari.
Il quaderno me lo diede Egidio Salzano, figlio spirituale di Padre Pio. E l'immagine dipinta del Principe delle milizie celesti, come recita la preghiera impressa sul retro con approvazione ecclesiastica, nell'atto di sottomettere il male, l'ebbi da un monaco a cui diedi un passaggio in macchina.

Entrambi lì presi con un po' di incredulità ma non li gettai. Anzi li lessi. E trovai risposte.
Ma la risposta che mi diede Egidio quando gli chiesi dell'odore intenso, che sentì anche nell'ospedale Umberto I in Roma, odore avvertito anche da altri allorché parlai di lui, faticai ad accettare.


In un mondo pieno di ciarlatani pronti a vendere l'inverosimile e di preti manager che pensano più alla ricchezza terrena anziché alla parola evangelizzante di Cristo morto e risorto per noi è difficile accettare il bene disinteressato del primo emerito sconosciuto che predica e parla d'amore.
Egidio era così! Confidava nella potenza dell'amore.  Diceva con convinzione che alle sue personali esigenze terrene ci avrebbe pensato la Provvidenza attraverso le anime buone che incontrava lungo il cammino. Perché affannarsi ad accumulare tesori, case, beni e potere quando alla fine devi lasciarli comunque?
Egidio!
Sono trascorsi circa 20 anni e da quasi la metà ho perso i suoi contatti ma non il suo ricordo.
Digito il suo nome. Il motore di ricerca mi indirizza su una pagina facebook e ... È tornato nelle braccia del Padre. Ciao Egidio



Tag: Egidio Salzano, misteri, esoterico, amore, padre Pio, paranormale.

sabato 20 agosto 2016

Adolescenza negata


Il suo aspetto curato dice di essere, complessivamente e tutto sommato, una bambina amata in famiglia.
Si avvicina col suo carico agitando un ventaglietto rosa.
Vuoi comprare ventaglio? Vedi, rinfresca. Dice. E mi dà una piccola dimostrazione.
No grazie non mi serve.
Vuoi accendigas? Parasole grande per macchina grande?
È commovente. La sua ingenua ed enorme missione espletata con serietà e abnegazione nonostante la tenera età fa pensare alle tante persone in stato di necessità contingente costrette a mettere da parte ogni remora e darsi da fare per aiutare la famiglia nei momenti tristi che la vita riserva.


Tag: società, povertà, lavoro giovanile, infanzia negata, ambulanti, spiaggia, immigrati, venditori ambulanti

venerdì 19 agosto 2016

Bambini abusati

Il relax è interrotto con cadenza quasi regolare dai venditori ambulanti.
Indiani, senegalesi e nordafricani cercano di vendere mercanzie ai vacanzieri intenti a godere del riposo estivo sulla costa Jonica calabrese.
Due bambini si aggirano tra sdraio, lettini e ombrelloni con le loro piccole e insignificanti merci: elastici, accendini e qualche gioco in plastica.
Con la faccia afflitta mostrano quelo che hanno e infine chiedono soldi per un gelato.
Chi non darebbe un euro ad un bambino per renderlo felice?
Ma non è così che funziona.
Ormai è noto. I piccoli mercanti sono indottrinati dai genitori. Devono recitare per impietosire e portare a casa soldi.
Mendicano. Non vivono l'infanzia.
È consuetudine incontrare adolescenti con bambini piccoli nei passeggini nei pressi dei negozi a mendicare.
È capitato anche a me!
Una bambina supplicava di avere fame. Le ho fatto imbottire un panino secondo i suoi gusti ma non l'ho vista mangiare. Continuava invece a recitare, da consumata attrice, la scena con i nuovi avventori.
Mi è stato detto che non era la prima volta. Non voleva roba da mangiare, per quello c'era la Caritas. 


Tag: mamme e bambini, società, schiavitù, sfruttamento minorile

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate