Stamattina c’è molta affluenza alla fontana della Piterà. Per
capirci con chi non è della zona è necessario spiegare alcune piccole questioni
legate all'abitudine dei catanzaresi e alla qualità dell’acqua distribuita
dalla “Sorical” in tutta la città capoluogo di regione con due differenti fonti di approvvigionamento: l'acqua dei fiumi "alli e corace" nelle zone a valle e quella del Passante da nord a centro città.
In ambedue i casi la qualità dell'acqua, specialmente a sud della città, è pessima. L'acqua che arriva nelle case è talmente dura, piena di calcare che, ben che vada, quando è solo la potenza degli additivi chimici ad agire, tinge di bianco i rubinetti e ottura le tubature, pregiudica la vita degli elettrodomestici e la salute dei cittadini.
In ambedue i casi la qualità dell'acqua, specialmente a sud della città, è pessima. L'acqua che arriva nelle case è talmente dura, piena di calcare che, ben che vada, quando è solo la potenza degli additivi chimici ad agire, tinge di bianco i rubinetti e ottura le tubature, pregiudica la vita degli elettrodomestici e la salute dei cittadini.
Qui nel rione “Piterà”
staccato da Catanzaro e immediatamente dopo Pontegrande (altro quartiere
cittadino a nord) scorre l’acqua fresca del “Passante”, un bacino
artificiale creato per raccogliere l’acqua della presila catanzarese.
La fontana pubblica, incastonata in un declivio ai piedi di un’enorme quercia secolare, è meta dei cittadini che amano la fresca acqua della sila e da alcuni fedeli devoti alla Madonna di Fatima che qui hanno costruito la grotta che ospita la statua contornata da aiuole infiorate.
La fontana pubblica, incastonata in un declivio ai piedi di un’enorme quercia secolare, è meta dei cittadini che amano la fresca acqua della sila e da alcuni fedeli devoti alla Madonna di Fatima che qui hanno costruito la grotta che ospita la statua contornata da aiuole infiorate.