Troppopieno?
Il troppo pieno indica che si è raggiunto il colmo. La valvole di scarico è necessaria. L’energia accumulata deve trovare una via d’uscita altrimenti il contenitore esplode.
Il troppo pieno indica che si è raggiunto il colmo. La valvole di scarico è necessaria. L’energia accumulata deve trovare una via d’uscita altrimenti il contenitore esplode.
1990-2024. 34 anni e sentirli tutti dopo avere visto la
testimonianza impressa nella vecchia cassetta VHS recuperata da mia figlia
Valentina.
Documentazione catturata efficacemente, anche se in maniera empirica con il telefonino, testimonia percorsi culturali realizzati nel quinquennio (1985/1990). Ricerca semantica tradotta in opere polimateriche esposte nel salone dell’amministrazione provinciale di Catanzaro nel 1990.
Qualcosa si muove; qualcosa che ha del moto proprio cattura l'attenzione. Distoglie dai cupi pensieri. E sembra essere un presagio bene augurante foriero di buone notizie.
Tra il verde ben curato che lascia intendere un universo fatto di studi e ricerche per migliorare la qualità della vita le isole circoscritte dal classico cordolo cementizio e punteggiate da cespugli di splendide rose e da magnifici rigogliosi alberi c'è vita.
Dentro quest'oasi “innaturale” che quasi si scontra con la realtà ossessionata dal profitto materiale
animali timidi come i conigli e gli uccelli vivono indisturbati e ne hanno fatto casa.
E dentro i building c'è chi si prodiga a correggere e intervenire chirurgicamente per salvare vite.
Il rigore scientifico protegge pazienti e accompagnatori che pur tenuti fiori dagli edifici per ovvie ragioni di ordine sanitario sono costantemente informati sull'andamento dei familiari in cura.
In Humanitas Nel quieto e ordinato via vai di gente giunta lì per lenire sofferenze e trovare soluzioni ai malesseri le divise del polo sanitario si mescolano e infondono sicurezza agli astanti.
Il variegato habitat composto da indumenti multicolor e i batuffoli vestiti di pelo e piume intessono quel muto indistinto legame che intercorre tra gli esseri terreni e il mistero supremo cantato da poeti, artisti e mistici.
Il batuffolino indistinto saltella come fosse spostato dal vento. Lo prendo come un segnale positivo. Un sussurro inafferrabile. Una sorta di messaggero delle anime buone concretizzatesi per lenire le sofferenze nel purgatorio terreno sui prati dell'oasi sanitaria d'eccellenza in Rozzano
Il bello di vivere in periferia consiste nell'essere a diretto contatto con la natura.
Qui Si riscoprono i valori immutabili della parsimoniosa rinascita rurale e si possono raccogliere ancora i doni della terra, grazie ai quali sono cresciute intere generazioni quando non vigeva l'imperioso dogma consumistico che ha teso l'azione dell'uomo a mero profitto.
Gli asparagi che spuntano in primavera, sottili e dalle nutrienti qualità, così come le cicorie, il finocchio selvatico e altro ancora, non pompati dalle diavolerie chimiche, continuano a donarsi a noi. Gli alimenti spontanei si trovano nei terreni incolti e a volte protetti dai rovi che tra non molto tempo offriranno anche loro i frutti di stagione: le more.
Il ciclo creativo non si ferma! Nonostante l'uomo e il suo insaziabile moto.
Col tempo, giustificando le colture intensive e le derivanti ogm con la consequenziale crescita demografica, l'uomo, ha inteso produrre in serre tutto ciò che di spontaneo nasce in natura.
Ogni prodotto deve dare il massimo profitto organolettico e economico nel più breve arco temporale possibile e occupando poco suolo. Quindi allevamenti intensivi di bestie e colture diventano le nuove frontiere industriali che non vanno a sfamare i popoli in difficoltà.
Iniziano così a fare ingrossare gli asparagi chimicamente. Magnificare i ciuffi di cicoria e trasformare i fiori in prodotti omeopatici ben noti alla cultura contadina ma suffragati dal nome del botanico che per primo studiò e documentò gli effetti benefici.
L'ingegno dell'uomo ha infinite potenzialità! Spesso accompagnate e tutelate dal diritto d'autore.
La tutela della proprietà intellettuale in alcuni ambienti equivale al riconoscimento del lavoro svolto e diviene fonte di guadagno.
Ma quando il diritto di proprietà ostacola la crescita e la salvaguardia collettiva, morale a parte, è lecito mantenerne i diritti così da guadagnare su quanti fanno uso del prodotto tutelato?
La scienza e l'arte sono due campi in cui l'uomo dà il massimo della sua innata creatività!
All'origine della ricerca scientifica e artistica c'è la passione!
La curiosità di penetrare i segreti della materia. Comprenderne la struttura di base per migliorarla, quando possibile, renderla più consona all'evoluzione del pensiero sociale.
Scienza e tecnica al servizio dell'umanità suffragate dagli studi appassionati di quanti intendono spendersi per il progresso altruistico ch'è alla base di ogni percorso intellettuale del fare.
incontro Governo- vertici Fiat |
La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...